1/5 – Introduzione
Molti di noi ci rechiamo dal medico quando non ci sentiamo bene, ma questo non significa che dobbiamo essere necessariamente malati. Tuttavia, può accadere che ci sentiamo meglio soltanto all’idea che il medico ci ha prescritto delle cure è ancora meglio dopo aver assunto i medicinali prescritti. Questo è la conseguenza dell’effetto placebo, che è una sostanza farmacologica somministrata a chi è convinto di essere malato ma in realtà non lo è. Si tratta, tutto sommato, di un farmaco che in realtà non ha alcun effetto terapeutico provato per la sua particolare condizione, quindi di conseguenza non ha neanche alcun effetto collaterale. Ma ora vediamo più dettagliatamente come funziona l’effetto placebo.
2/5 – Tipi di placebo
La medicina o il trattamento stesso è noto come placebo, che dal latino significa “Mi piacerà”. Esistono diversi tipi di placebo: i più comuni sono quelli farmacologicamente inerti, ovvero che non contengono principi attivi. Questi tipi di placebo contengono spesso ingredienti di base come lo zucchero (da qui il termine “pillola di zucchero”). Tuttavia, anche quelli che contengono principi attivi non hanno dimostrato di funzionare sulle particolari condizioni del paziente.
3/5 – Somministrazione
Ci sono anche altri tipi placebo sotto forma di chirurgia, iniezioni e altri tipi di terapie mediche. Alcune persone credono che la medicina complementare e quella alternativa pproducano l’effetto placebo. I placebo hanno dimostrato di funzionare in circa il 30% dei pazienti e sono stati utilizzati da medici per anni. In alcuni casi, erano spesso l’unico rimedio che un medico poteva offrire per alleviare la sofferenza, a parte la sua attenzione e il suo sostegno. Alcuni ricercatori ritengono che il placebo evocano semplicemente una risposta fisica, poiché soltanto assumendola darebbe un senso di benessere non non solo mentale ma anche corporeo.
4/5 – Effetti indesiderati
Tuttavia, recenti ricerche indicano che l’effetto placebo causerebbe anche una risposta negativa da parte del corpo. Ma nonostante tutto, la maggior parte dei medici non ha nulla in contrario a prescrivere questa sostanza ai “malati immaginari”, anche perché dopotutto lo si fa per aiutare il paziente. Tuttavia, molti medici vedono la pratica non solo come dannosa, ma non etica, ingannevole e forse addirittura illegale, anche se è da ormai tanto tempo che è stato accertato che l’effetto placebo può funzionare; il problema e che probabilmente solo di recente si è iniziato a capire come e perché esso agisce.