1/5 – Introduzione

Fare esami del sangue regolarmente, circa una volta l’anno, può essere un efficace mezzo per scoprire eventuali carenze e malattie. Può succedere tuttavia che i risultati dell’ematocrito possano mettere in agitazione i pazienti perché il numero dei globuli bianchi e rossi può variare anche notevolmente. In molti casi è normale una variazione di questi due parametri e nel caso vi siano dei problemi il medico vi darà sicuramente consigli su come agire di conseguenza. In questa guida vediamo però, come integrare i globuli bianchi, nel caso il numero fosse diminuito. Le informazioni successive sono comunque da integrare al parere del medico che saprà chiarire ogni eventuale dubbio.

2/5 – A cosa servono

Iniziamo col dire che i globuli bianchi, o leucociti, sono adibiti alla risposta immunitaria, occupandosi della difesa contro batteri e virus che possono entrare nel nostro organismo. Generalmente aumentano quando il corpo reagisce ad un’infiammazione come una banale influenza, raffreddore, anemia ed emorragie di varia entità e natura, ma questo innalzamento risulta essere solo momentaneo. Col termine leucopenia, invece, si indica una diminuzione dei valori dei globuli bianchi. Questa diminuzione può essere dovuta a differenti cause, quali nfezioni, assunzioni di particolari farmaci, immunosoppressori ed interferone.

3/5 – Un’adeguata alimentazione e stile di vita

La leucopenia può essere anche spia di altre patologie più gravi come la HIV, anemia aplastica, conseguenza di trattamenti chemioterapici, del naturale processo di invecchiamento e dello stress che diminuisce la risposta immunitaria. Solo la formula leucocitaria permette di stabilire la concentrazioni di vari tipi di globuli bianchi, che se in difetto possono essere integrati da un’adeguata alimentazione e stile di vita. Infatti bisognerebbe consumare cibi proteici quali, carne magra, uova, formaggi e prodotti derivati dalla soia. Alcuni studi hanno evidenziato l’importanza di beta-carotene e carotenoidi contenuti in frutta e verdura come albicocche, zucche, papaie, manghi, meloni, arance, carote ed insalate che aumentano i globuli bianchi nel sangue.

4/5 – Le vitamine

Un altro elemento da tenere in considerazione sono le vitamine, in particolare la vitamina C, è un potente antiossidante che aiuta a fissare il ferro nel sangue. Mentre la vitamina E, contenuta negli agrumi, semi oleosi e grano, crea anticorpi utili per combattere alcuni tipi di patologie. Anche i minerali possono essere utili per aumentare le difese immunitarie ed i globuli bianchi, i più importanti sono il selenio e lo zinco, contenuti nei pesci, crostacei, ostriche, carni bianche, aglio, cipolle, noci del Brasile e legumi.

5/5 Consigli

  • Bere molta acqua.
  • Fare attività sportiva.
  • Stare lontano dallo stress.