1/7 – Introduzione
Le vene in risalto, specie per chi pratica la disciplina del bodybuilding, rendono i corpi più definiti e particolari. Si tratta della cosiddetta “vascolarizzazione”, ossia l’aumento del volume delle vene, un effetto che attrae e impressiona allo stesso tempo.
Se sei solito allenarti e se ti piace avere un corpo ben scolpito, segui questi semplici consigli su come migliorare la tua vascolarizzazione.
Ricorda però: il segreto per chi desidera aumentare il volume delle vene è quello di farlo in modo naturale, seguendo i consigli del personal trainer ed evitando qualsiasi tipo di farmaco. Infatti, i farmaci che promettono risultati veloci non sono privi di importanti controindicazioni, sia a livello salutare che legale.
2/7 Occorrente
- Allenamento: sollevamento e cardio
- Alimentazione e idratazione
- Costanza e rigore
3/7 – Non solo genetica
Diciamolo: il processo di vascolarizzazione muscolare conseguito con l’allenamento costante in palestra non dà gli stessi risultati in tutti i soggetti. Una componente fondamentale in questo processo è infatti quella genetica: alcuni individui, infatti, possiedono già una certa vascolarizzazione muscolare e non hanno bisogno di particolari sforzi per giungere a risultati apprezzabili.
Sulla componente genetica, purtroppo, non è possibile agire. Ci sono però diversi fattori su cui è possibile fare la differenza.
Innanzi tutto, il rapporto tra massa grassa e massa magra. L’entità della vascolarizzazione è legata alla quantità di massa grassa fra la pelle e il muscolo. Minore è la massa grassa e maggiore è la massa muscolare, più evidente risulterà la vascolarizzazione.
Se ritieni che la tua massa grassa sia eccedente, associa all’allenamento in palestra anche un corretto regime alimentare. Per diminuire la massa grassa sono inoltre consigliati esercizi di tipo cardiovascolare, che incrementano il consumo calorico.
Infine, non dimenticarti di bere! La disidratazione è nemica della vascolarizzazione.
4/7 – Allenamento: quanto
La vascolarizzazione non può prescindere dall’adeguato allenamento. I due fattori da prendere in considerazione sono: l’anzianità d’allenamento, ossia da quanto tempo ci si dedica con costanza all’attività fisica, e la regolarità nell’esercizio.
Il primo fattore è legato allo sviluppo del sistema capillare, sempre maggiore mano a mano che ci si allena, e all’aumento del volume muscolare. Muscoli più evidenti e capillari in numero superiore rendono la vascolarizzazione più evidente.
La regolarità è poi cruciale per permettere uno sviluppo costante del muscolo: non scendere al di sotto delle 3-4 volte a settimana, se si desideri raggiungere un risultato visibile.
Infine, è fondamentale seguire il giusto tipo di allenamento per giungere al risultato sperato.
5/7 – Allenamento: non solo pesi
Abbandona l’idea di doverti dedicare esclusivamente al sollevamento pesi.
L’allenamento ideale per aumentare la vascolarizzazione dovrà prevedere un giusto equilibrio tra la componente cardio e quella di sollevamento.
Gli esercizi aerobici, infatti, aumentano il numero di capillari, aumentando l’ossigenazione muscolare, e quindi contribuiscono alla vascolarizzazione.
Non utilizzare solo pesi considerevoli, ma orientati verso un’alternanza tra pesi elevati e pesi più leggeri. Ai bassi carichi, associa un numero di ripetizioni elevato: ciò consente di giungere alla congestione vascolare più velocemente.
Ciò, però, non significa rinunciare al programma stabilito per la definizione e l’ingrossamento muscolare, che insieme al processo di vascolarizzazione a basso carico, contribuisce all’ingrossamento delle vene per via del maggiore apporto di ossigeno richiesto dal muscolo tonificato.
Il tuo personal trainer saprà costruire un programma adeguato alla tua corporatura e al tuo livello di allineamento.
6/7 Guarda il video
7/7 Consigli
- Informate il personal trainer sugli obiettivi che intendete raggiungere, in modo che sappia guidarvi verso risultati apprezzabili.