1/6 – Introduzione

Una visita medica è sempre un’esperienza che si preferirebbe evitare. Il medico, per quanto conosciuto è sempre una persona che esplora il nostro corpo e per molti rappresenta una grande fonte di ansia. Quando si tratta della nostra intimità le cose possono essere ancora più “difficoltose” e non si sa mai come prepararsi ad una visita ginecologica. Nella guida che segue, a tal proposito, scopriremo alcuni semplici consigli su come recarsi dal proprio ginecologo per una visita, riducendo al minimo ansie e preoccupazioni.

2/6 Occorrente

  • Biancheria pulita e comoda, anamnesi ed eventuali accertamenti clinici pregerssi

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La prima cosa che si deve fare è scegliere il medico adatto; può sembrare una banalità ma rappresenta forse l’aspetto più importante poiché è di fondamentale importanza sentirsi tranquilli ed a proprio agio. Provate a consultarvi con vostra madre se avete con lei confidenza su questi argomenti oppure con vostra sorella o con le vostre amiche e prendete appuntamento per una visita con un ginecologo fidato. In secondo luogo fidatevi delle vostre sensazioni. Se vi recate in un centro pubblico o presso uno studio privato e avvertite chiaramente la sensazione di non essere a vostro agio, ci sarà un motivo; se lo ritenete opportuno non abbiate paura di cambiare medico. Ci sono donne che si sentono confortate dalla presenza di un’altra donna e al contrario quelle che non hanno problemi se il loro ginecologo è un uomo; ciascuna è diversa e deve assecondare se stessa.

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La seconda cosa da fare per prepararsi correttamente ad una visita ginecologica è accertarsi della propria anamnesi. Questo è tanto più vero nel caso in cui sia la prima volta che vi fate visitare da un medico che non vi conosce. Dovrete conoscere, magari chiedendo direttamente ai vostri genitori, tutto ciò che riguarda pregresse malattie delle donne della vostra famiglia; verificate anche eventuali disturbi che si sono manifestati quando eravate bambine dei quali non avete memoria.
Se avete effettuato ecografie, analisi o accertamenti in passato, portateli con voi in quanto potranno essere molto utili per creare la vostra cartella clinica personale.

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Veniamo adesso ad un aspetto da non trascurare nel modo più assoluto ossia l’igiene e l’abbigliamento. Per quanto riguarda l’igiene il discorso va da sè in quanto per una questione di rispetto dovete essere perfettamente pulite. Curare l’abbigliamento poi non significa certo scegliere capi particolari e ricercati, tutt’altro; significa unicamente che dovrete indossare biancheria comoda ed indumenti intimi semplici da togliere. Quano poi vi troverete stese sul lettino, è assolutamente normale che vi sentiate nervose e tese ma a quel punto starà alla professionalità del medico tranqullizzarvi facendo in modo che tutto “fili liscio”.

6/6 Consigli

  • Stese sul lettino inspirare profondamente, trattenete il respiro per 3 secondi e poi buttate fuori il fiato. Rilasserà i muscoli.