1/9 – Introduzione
La produzione di gas intestinali è una fisiologica funzione del nostro organismo, non è possibile evitarla.
Il 10% dei gas è prodotto dall’azione dei batteri naturalmente presenti nel tratto gastro intestinale che sono necessari per la rielaborazione (fermentazione) del cibo. Mentre per il 90% è causata da aria che si ingoia tramite la bocca, masticando o respirando.
Che si tratti di funzione naturale lo dimostra la letteratura, Dante ne faceva cenno nella sua Divina Commedia e addirittura ancora prima Aristofane, commediografo greco nel 400 a. C. Nelle sue commedie.
L’eccessiva produzione di gas intestinali, se non eliminata, può creare una serie di effetti sgradevoli come stipsi e imbarazzanti flatulenze.
Per evitare, quindi, di essere in imbarazzo quando si è sul tram, in coda alla posta o ad un appuntamento ecco dei consigli pratici su alimentazione o assunzione di estratti naturali per prevenire il gonfiore e sentirsi meglio sia con il corpo che con la mente.
2/9 Occorrente
- integratori
- carbone vegetale
- tisane al finocchio, melissa, tiglio
3/9 – I sintomi
La flatulenza (o impropriamente detta “aria nella pancia”) può dare sintomi come gonfiore e tensione addominale, rumori e gorgoglii interni, meteorismo.I gas possono essere allocati nello stomaco, e allora si avrà un gonfiore localizzato nella parte alta dell’addome; oppure nell’intestino con un gonfiore localizzato nella parte bassa.
Nel primo caso spesso il sintomo più sgradevole è rappresentato dalla eruttazione, nel secondo caso dal meteorismo.Innegabilmente la presenza di gas addominale può provocare imbarazzo e fastidio, ma talvolta può provocare anche dolore.
4/9 – Le ragioni
L’eccessiva produzione di gas intestinali può avere motivazioni fisiologiche (conformazione dell’intestino) oppure può essere causato alcuni cibi, dallo stress o da comportamenti errati. Una delle motivazioni fisiologiche può essere un intestino infiammato o più lungo del normale, in questi casi la produzione di gas intestinali può aumentare e diventare anomala. L’intestino essendo in continuo movimento può contribuire a formare attorcigliamenti o “sacche” che inglobano i gas e li trattengono, in questo modo la muscolatura della parete intestinale si stira e crea sensazione di gonfiore e spesso dolore acuto.
L’eccesso di aria può essere anche sintomo di un’intolleranza alimentare da verificare con esami specifici prescritti dal medico. Un’eccessiva esposizione ad alimenti che il nostro intestino non è in grado di digerire (ad esempio il lattosio) può, infatti, essere causa di flatulenze sgradite. Cibi sbagliati procurano una fermentazione esagerata, creando un surplus di produzione di gas.Tra le altre cause dei gas intestinali ci sono anche lo stress, una masticazione sommaria al momento del pasto e un consumo regolare di gomme da masticare. Tutte abitudini che possono provocare ingestione di aria e gonfiori addominali. Eliminare queste tre cause è già un ottimo sistema preventivo. Vediamo nel dettaglio come mangiare correttamente e come porre rimedio con estratti vegetali naturali e qualche piccolo accorgimento per evitare la formazione dei gas intestinali.
5/9 – Gli alimenti da evitare
Ecco ad esempio alcuni alimenti da evitare o da assumere in quantità minime: tutti i legumi (ad esempio ceci, piselli, fagioli o lenticchie), banane, ortaggi consumati crudi o non cotti bene (come ad esempio carciofi, broccoli, melanzane, pomodori, carote, porri, patate e cipolle). Anche qualche carboidrato può dare problemi come la pasta cotta non al momento o consumata fredda (l’amido contenuto aumenta la fermentazione).
Come abbiamo già visto, talvolta uno dei problemi alla base della presenza di gas addominale può essere una sensibilizzazione al lattosio.
In questo caso il nostro organismo ha una carenza di enzimi digestivi (lattasi) che non permette di digerire i latticini (cotti e crudi). In caso si sospetti un’intolleranza al lattosio è fondamentale rivolgersi ad un gastroenterologo per accertamenti e per valutare una dieta specifica.Evitare anche i formaggi con muffe, come gorgonzola o roquefort.
Attenzione anche all’eccesso di fibre. Queste ultime assunte all’interno di un’alimentazione varia, infatti, aiutano il transito intestinale. Ma un consumo eccessivo può provocare una fastidiosa fermentazione e la formazione di gas.
6/9 – Le buone abitudini
Dedicare molto tempo alla masticazione, il detto popolare “la prima digestione è in bocca” ha un significato scientifico.La saliva, con i suoi enzimi, e la masticazione riducono il cibo in una poltiglia più facilmente digeribile.Regalati un momento di relax mentre mangi, anche se hai poco tempo. Mangia con calma, mastica lentamente e a lungo (a bocca chiusa!) e assapora ogni boccone. Questi piccoli accorgimenti ti eviteranno la creazione di fastidiosi gas e ti aiuteranno anche a mantenere la linea perché ti sazierai di più.Un altro suggerimento è di ingerire liquidi acidi, aceto o succo di limone per condire. Questi liquidi producono acido cloridrico ed enzimi che renderanno il cibo più digeribile. Evita assolutamente di bere bevande dolci e gassate: l’anidride carbonica contenuta al loro interno non può fare altro che peggiorare la situazione!Ci sono altri piccoli accorgimenti come: bere molta acqua (non direttamente dalla bottiglia per evitare ulteriore ingestione di gas) o fare del moto per almeno 30 minuti al giorno per aiutare la digestione.
Queste piccole abitudini possono aiutare a prevenire e combattere efficacemente il gonfiore addominale e fastidiosa flatulenza.
7/9 – L’attività fisica
Anche l’attività fisica può aiutare a ridurre la presenza di fastidiosi gas intestinali. Puoi andare in bicicletta, fare lunghe camminate oppure fare delle sessioni di addominali.
Lo sport in genere smuove il metabolismo, velocizza il transito intestinale e non permette al contenuto dell’intestino di fermentare.Sicuramente, però, l’attività che più di altre può aiutarti a prevenire la presenza di gas è lo yoga. Nello yoga si lavora molto sulla respirazione profonda che effettua un massaggio sugli organi interni, aiutando la digestione, il transito intestinale e l’espulsione dell’aria. Molto indicate sono le posture da seduti dove si effettua una torsione del torso, purché si presti la dovuta attenzione alla respirazione. Prova a seguire qualche lezione con un bravo maestro e vedrai da subito i giovamenti di questa attività.
8/9 – Tisane e altri rimedi
Se nonostante un’alimentazione sana e le buone abitudini, non riesci ad evitare la produzione esagerata di gas intestinali e flatulenze, ci sono alcuni metodi naturali che possono aiutarti.
Si possono utilizzare integratori che sopperiscano alla mancanza di enzimi digestivi, lattasi e saccarasi. Un rimedio semplice ed economico è poi il carbone vegetale in compresse, utile anche nell’aerofagia e persino per le gastriti. Per prevenire la formazione di gas un toccasana sono le tisane, specialmente quelle a base di foglie di tiglio, semi di finocchio, foglie di melissa o di malva. Anche masticare semi di finocchietto selvatico o di anice dopo i pasti aiuta la digestione ed evita fastidiose flatulenze. Il finocchio fresco aggiunto alle tue insalate può essere un altro buon aiuto.Per evitare il gonfiore e il senso di pesantezza addominale, può anche essere utile assumere fermenti lattici tramite yogurt naturali o tramite integratori reperibili in farmacia.
I fermenti lattici, sono un portento per potenziare le difese immunitarie e far “lavorare” al meglio i nostri enzimi digestivi. Sono consigliati soprattutto i fermenti appartenenti al ceppo acidophilus.
In ogni caso non affidarti mai al fai da te, ma rivolgiti sempre ai consigli di uno specialista, specie se i sintomi dovessero persistere per molto tempo.
9/9 Consigli
- mastica a lungo ed assapora i cibi
- respira non affannosamente
- evita lo stress
- evitare bevande gassate
- evitare di bere direttamente dalla bottiglia
- evita troppe fibre
- verifica di non avere intolleranze alimentari
- evita le gomme da masticare