1/6 – Introduzione
La protesi dentaria, al pari dei denti naturali, necessita di cura continua: infatti placca e tartaro, i principali nemici dell’igiene orale, se non vengono adeguatamente rimossi, finiscono col depositarsi sulla dentiera, causando infiammazioni alle mucose ed attaccano anche gli altri denti che si cariano o, peggio ancora, cadono.
Occorre quindi pulire tutti i giorni la protesi alla perfezione, in modo tale da evitare spiacevoli inconvenienti e prevenire la parodontite. In questa guida vedremo dunque come pulire la protesi dentaria, a prescindere dal fatto che sia mobile o fissa.
2/6 Occorrente
- Protesi dentaria
- Acqua
- Aceto
- Spazzolino per dentiere
- Sapone a pH neutro
3/6 – Immergere la dentiera in acqua e aceto
Iniziate con l’osservare la vostra protesi: se presenta dei depositi biancastri, allora non è stata pulita correttamente.
Per rimediare a questo inconveniente, potete lasciarla per qualche ora in una soluzione composta da due parti d’acqua e una parte di aceto che laverà via le impurità e la renderà lucida.
Se nonostante questo accorgimento le calcificazioni dovessero persistere, portate l’apparecchio al vostro dentista di fiducia che provvederà a pulirlo con l’utilizzo di un ablatore ultrasuoni: non cercate ad ogni costo il fai da te!
La protesi necessita delle cure di mani esperte per essere risistemata altrimenti rischiate di rovinarla irrimediabilmente.
4/6 – Sciacquare la dentiera dopo i pasti
Per la normale igiene quotidiana, invece, dovete munirvi di due prodotti, facilmente reperibili in ogni supermercato.
Con l’aiuto di uno spazzolino per dentiere (con setole lunghe da un lato e corte dall’altro) e di un sapone a pH neutro (va bene anche quello per i piatti) potete allungare la vita alla vostra dentiera.
Dopo ogni pasto è sufficiente sciacquare velocemente la protesi sotto l’acqua corrente; prima di andare a dormire dovete invece togliere la protesi e spazzolarla delicatamente con spazzolino e sapone fino a quando ogni residuo di sporco non sarà andato via, quindi riporla nell’apposito contenitore, colmo d’acqua, fino alla mattina successiva.
5/6 – Utilizzare un colluttorio alla clorexidina
Se utilizzate dei prodotti adesivi per fissare meglio la protesi dentaria alle mucose, dovete preoccuparvi anche di rimuovere gli eventuali residui di colla sia dalla vostra bocca che dalla dentiera stessa.
In questo caso è consigliato l’utilizzo di un collutorio alla clorexidina che aiuta a disinfettare alla perfezione bocca.
Se, invece, avete una protesi scheletrata, ricordatevi di usare un collutorio al fluoro, che previene l’insorgere della carie sui denti residui, e di fare controlli ravvicinati dal dentista.
6/6 Consigli
- Se le calcificazioni dovessero persistere, portate l’apparecchio al vostro dentista di fiducia.