1/5 – Introduzione
Un’alimentazione sana e bilanciata prevede, tra le tante, anche l’assunzione di frutta e verdura. Questi sono alimenti fondamentali, in quanto ricchi di vitamine, minerali, e zuccheri sotto forma di fruttosio, migliore rispetto al saccarosio. La frutta di base dunque è un alimento sano e bilanciato, tuttavia la produzione intensiva ha portato ad avere sulle nostre tavole prodotti trattati. Per mezzo di questa guida cercheremo di stilare delle linee guida su come riconoscere la frutta non trattata, dei semplici accorgimenti che ci terranno lontani dalla frutta trattata.
2/5 – Provenienza
Per prima cosa la provenienza è di fondamentale importanza. Frutta che arriva da molto lontano, e che quindi ha subito una lunga filiera, per mantenere sia un bell’ aspetto visivo sia un grado di maturazione più a lungo, è stata trattata. Comprare prodotti autoctoni, e di stagione, vi permetterà di stare più sicuri da questo punto di vista. Sappiate poi che, ad esempio, al di fuori dell’Europa le leggi sui pesticidi sono differenti, e nella maggior parte dei casi meno restrittive rispetto a quelle imposte dalla Comunità Europea. A tal proposito, leggere bene le etichette dove per legge deve essere indicata la provenienza.
3/5 – Aspetto
Un altro fattore che va considerato è l’aspetto della frutta che trovate sui banchi dei supermercati o più semplicemente del vostro rivenditore di fiducia. I frutti trattati tendono ad avere una buccia praticamente perfetta, e se confrontati con uguali frutti non trattati saranno anche più grandi. Questi due aspetti sono una conseguenza della già citata coltura intensiva, che richiede che la frutta destinata alla vendita sia nel peggior numero possibile e nelle condizioni migliori possibili. Tuttavia, per ottenere questi risultati, si va a trattare i prodotti con prodotti chimici al fine di migliorare la produzione. Quindi, meglio comprare frutti che non si presentano perfetti esteriormente, ma che ci ripagheranno con un gusto più intenso e sano.
4/5 – Biologico
Ultima ma non per questo meno importante, la scelta di prodotti biologici è la chiave per aver in tavola frutta non trattata. Infatti, un prodotto per essere etichettato come biologico, deve sottostare a determinate norme molto severe e restrittive, che vanno a garantire che il prodotto sia prodotto nel modo più naturale possibile. Per riconoscere se un prodotto è da agricoltura biologica, basta controllare che presenti il tipico logo che ne attesta l’essere biologico. Girando per i banchi ortofrutticoli noterete che i prodotti biologici, rispetto agli omologhi non da agricoltura biologica, hanno un costo leggermente più elevato, tuttavia acquistando tali prodotti avrete l’assoluta certezza che non sono stati trattati. Ne vale la pena? Direi proprio di si!
5/5 Consigli
- Leggete sempre le etichette: è proprio lì che trovate la tracciabilità dei prodotti che state per acquistare