1/6 – Introduzione
Guardare le stelle col naso all’insù, ammirarle e cercare di individuare costellazioni e bagliori lontani. Un’abitudine, forse, che appartiene ormai al passato e che poco coincide con la frenesia delle nostre città e con il bagliore sempre più accecante di lampioni, luci al neon ed insegne luminose. Tutto ciò è la causa principale dell’inquinamento luminoso. In questa guida scopriremo come ridurlo.
2/6 – Di cosa si tratta
Per inquinamento luminoso intendiamo tutte quelle fonti di luce esterne artificiali, che tendono ad alterare la luce naturale. Lampioni, insegne luminose (spesso non a norma) luci a led, tutto ciò tende a garantire sicuramente una maggiore sicurezza, ma crea un impatto negativo sulla salute dell’uomo, considerato anche tra le cause che portano all’insorgenza di tumori, poiché le lampade a Led emettono una percentuale di radiazione più elevata rispetto alla normale luce calda. Inoltre la diffusione di questa luce nelle ore notturne, destinate al riposo può influire sull’orologio biologico, creando problemi sia fisici che psichici.
3/6 – Ridurre l’inquinamento luminoso
Per ridurre tale inquinamento, dannoso per la nostra salute, dovremmo iniziare anche noi ad adottare dei piccoli accorgimenti. Primo tra tutti è quello di spegnere le luci quando non risultano indispensabili, occorre inoltre orientare bene le lampade da esterno in modo che puntino verso il basso, non adoperare impianti luminosi molto grandi, prediligendo quelli a sensore di movimento. Sarebbe opportuno inoltre vietare l’utilizzo di fari rotanti diretto verso l’alto di discoteche o supermercati, ed istallare dei sensori di movimento in modo da accenderle solo all’occorrenza e dei timer in modo da spegnerle nelle ore notturne.
4/6 – Perché ridurlo
L’inquinamento luminoso comporta un enorme spreco energetico che incide su salute, consumi, costi, ed inquinamento ambientale.
Garantire notti buie per noi, per i nostri animali, e per l’ambiente che ci circonda, può avere effetti positivi anche sulla qualità di vita di ognuno di noi, incidendo in modo significativo sulla nostra salute e benessere psicofisico. Ritornare a guadare le stelle, dunque, come pratica anti-stress, un modo efficace per accrescere la nostra consapevolezza rispetto all’ambiente che ci circonda ed a rispettarlo di più.
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6/6 Consigli
- Usare la luce necessaria;
- Posizionare le luci per l’esterno rivolte verso il basso;
- Spegnere le luci in orari notturni, dalle 24 in poi;
- Impostare dei timer con sensori di movimento;