Uno dei più importanti consigli, quando si desidera restare incinta rapidamente, è paradossalmente non avere fretta e non accanirsi nella ricerca di un figlio con eccessiva ansia, facendo continui test di gravidanza.
Questo tipo di atteggiamento, concordano gli esperti, è infatti controproducente al concepimento poiché aumenta notevolmente il livello di stress e lo stress ha un impatto negativo sulla fertilità. Si possono, invece, mettere in atto una serie di strategie e di comportamenti virtuosi che aumentino la fertilità e le probabilità di restare incinta. Il tutto, però, con grande serenità e ricordando che la gravidanza è un processo fisiologico e naturale.
Monitorare l’ovulazione
Quando si desidera una gravidanza, può essere molto utile tenere sotto controllo il periodo ovulatorio. L’ovulazione, infatti, è il momento in cui sono più alte le probabilità di concepire. Il periodo ovulatorio, per molte donne asintomatico, per altre può presentarsi attraverso alcuni segnali quali: tensione e dolore al basso ventre, perdite bianche e filamentose (o perdite ematiche lievi), tensione al seno.
Per essere certe del momento ovulatorio, è importante conoscere bene il proprio ciclo mestruale e può essere risolutivo utilizzare gli appositi test per l’ovulazione. Questi stick reagiscono all‘ormone LH, presente in elevate quantità già 36 ore prima della fase ovulatoria. Avere rapporti nei giorni dell’ovulazione, aumenta le probabilità di concepire.
Inoltre, sembra superfluo, ma non lo è: se si desidera rimanere incinta, è necessario sospendere l’uso di qualsiasi tipo di anticoncezionale. Considerando anche che, dopo la sospensione dell’anticoncezionale orale, è possibile che il ciclo mestruale non sia immediatamente regolare. Va, dunque, considerato anche questo lasso di tempo di riassestamento.
Temperatura basale
Fino a non molto tempo fa, in sostituzione degli stick per l’ovulazione, veniva utilizzato il metodo della misurazione della temperatura basale. Oggi si usa ancora questa misurazione, ma preferibilmente in abbinamento ai test ovulatori.
La temperatura basale si rileva con apposito termometro, a partire dal primo giorno e per tutta la durata del ciclo. Il momento in cui si innalza (mediamente arriva attorno ai 37 gradi) corrisponde alla fase ovulatoria, dunque la più fertile.
Acido folico e screening pre-concezionali
L’assunzione di acido folico aumenta le probabilità di restare incinta. Questo tipo di integrazione dovrebbe iniziare, quindi, già prima del concepimento per poi protrarsi per tutto la durata della gravidanza. L‘acido folico è, infatti, essenziale per prevenire malformazioni del feto quali la spina bifida (agisce sulla chiusura del tubo neurale).
Inoltre, sempre prima del concepimento, è consigliato eseguire tutti gli screening pre-concezionali previsti: visita ginecologica ed esami del sangue completi di rubeo-test (anticorpi della rosolia). Quest’ultimo è cruciale poiché, se la donna è sprovvista di questi anticorpi, si può effettuare il vaccino anti-rosolia a cui sottoporsi, però, ben prima del concepimento per garantire l’avvenuta immunizzazione.
Stile di vita
Per aumentare le probabilità di rimanere incinta velocemente, è indicato correggere lo stile di vita agendo sia sull’alimentazione, sia sull’attività fisica. No, quindi, alla sedentarietà che ha un impatto negativo sulla fertilità. Sì, invece, a un’attività fisica aerobica moderata ma costante.
Per quanto riguarda l’alimentazione, è bene adottare una dieta sana e completa di tutti i nutrienti. Puntando in modo particolare sui vegetali a foglia verde (fonti di acido folico, ferro, clorofilla) e ricchi di vitamina C. Ma non solo, si consigliano anche tutti quei cibi contenenti buone quantità di magnesio, come la frutta secca, e acidi grassi essenziali (Omega 3 naturalmente antinfiammatori), come il pesce azzurro, i semi oleosi e l’olio EVO.
Controllando dieta e attività fisica sarà possibile anche tenere monitorato il peso: sia uno stato di sovrappeso, sia una condizione di sottopeso infatti agiscono negativamente sulla fertilità.