1/4 – Introduzione

Se ami pedalare e vuoi sapere come si calcola la VAM (velocità ascensionale media) quando sei in bicicletta, puoi leggere i passi successivi della presente guida. Fondamentalmente si tratta di un insieme di valori con i quali puoi confrontare i tuoi sforzi, in relazione al percorso che compi tra strade pianeggianti e salite. In riferimento a ciò, ecco dunque delle utili informazioni sull’argomento.

2/4 – Percorrere almeno 1/4 di salita

La VAM è la velocità di risalita intesa come numero di metri verticali che percorri in un’ora di guida in bici. Più breve è la scalata meno preciso è questo numero; infatti, puoi ottenerlo più esatto quando percorri un tratto di salita di almeno 1/4 ad una velocità superiore a quella normale. Più lunga è la scalata, minore è l’effetto che ha sulla VAM.

3/4 – Misurare la potenza relativa

La VAM ti fornisce un valore interessante quando percorri la strada con facilità e su una salita di 120 m con una pendenza del 15%, ma tuttavia non potrai ottenere lo stesso valore su una scalata sempre di 120 m con una pendenza al 5%. Al fine di raggiungere lo stesso valore VAM, l’aumento della velocità orizzontale richiede molta più potenza per affrontare la resistenza al vento. A questo punto entra in gioco la cosiddetta potenza relativa, ovvero un valore che cerca di livellare il percorso e confrontare la tua performance con tutti i vari segmenti di strada e nei confronti di altri ciclisti che ti affiancano. La potenza relativa viene misurata in Watt per chilogrammo, per cui basta moltiplicare questo valore in base al tuo peso e alla bici, ed in relazione ai Watt generati con la pedalata. Con ciò riesci ad ottenere il cosiddetto “fattore gradiente” che quando applicato alla VAM, cerca di tener conto dello sforzo supplementare richiesto per superare la resistenza, e quanto più è basso maggiore sarà la potenza relativa risultante per gli stessi valori VAM.

4/4 – Usare una semplice formula

A questo punto vediamo nel dettaglio come si calcola la VAM usando una formula piuttosto semplice. Innanzitutto va detto che il dislivello della salita espresso in metri, va diviso in base al tempo impiegato e poi moltiplicato per 60. Per fare un esempio, se sei su una salita e hai impiegato 58 minuti per percorrerla, per fare il calcolo è sufficiente conoscere il dislivello della stessa che supponiamo sia di 1007 e che va dunque diviso per i 58 minuti che hai impiegato e moltiplicato per 60. In questo modo il risultato è di circa 1042 (con arrotondamento per eccesso), che in VAM corrisponde a 1042 m/h. Da ciò si evince che in circa un’ora hai superato 1042 metri di dislivello del fondo stradale percorso in bici. Per concludere va sottolineato che la modalità di calcolo appena descritta prende in considerazione 3 fattori ben distinti, e cioè la pendenza media della salita, la quota da cui sei partito e quella che hai trovato in cima.

Alcuni link che potrebbero esserti utili