1/5 – Introduzione

Pioggia e temporali sono dei fenomeni naturali che riescono a suscitare intense emozioni sia negli uomini che negli animali. Molte persone apprezzano questo spettacolo della natura e restano a guardare. Altre persone però sviluppano delle fobie legate ai temporali. La paura dei tuoni (brontofobia) così come quella dei fulmini (astrafobia) può portare ad attacchi di panico. Durante i temporali i sintomi fisiologici e le reazioni comportamentali sono: tachicardia, sudorazione eccessiva, nausea e senso di soffocamento. Alcune persone anche se sono al sicuro cercano di trovare maggiore protezione sotto le lenzuola, nelle cantine e perfino nell’armadio. Chi soffre di questo tipo di fobia, durante il periodo invernale, resta incollato ai canali televisivi che trasmettono informazioni meteorologiche. Infatti, queste persone vivono nella costante preoccupazione che il temporale possa scoppiare in qualsiasi momento. Leggendo questo tutorial si possono avere alcuni utili consigli e delle corrette indicazioni su come è possibile superare la paura del temporale.

2/5 – Informarsi

Un’ottima soluzione per affrontare e cercare di superare la fobia dei temporali è quella di documentarsi. Dopo aver fatto le opportune ricerche ci si accorge che i temporali non sono poi così spaventosi come sembrano. Infatti, negli ambienti chiusi difficilmente i fulmini causano incidenti. Inoltre, i lampi colpiscono sempre gli oggetti elettricamente conduttivi che si trovano all’esterno; stando in casa sono scarsissime le possibilità di essere colpiti. Durante un temporale è opportuno parlare con amici e parenti; così facendo si riescono ad ottenere delle rassicurazioni e probabilmente diminuisce la paura. È fondamentale non farsi coinvolgere dal rumore dei tuoni, altrimenti aumenta l’agitazione. In quei momenti è indispensabile distrarsi. Bisogna trovare un posto per fare qualcosa di piacevole, ad esempio leggere un libro oppure guardare alla televisione un programma divertente.

3/5 – Distrarsi

Un rimedio può essere immaginare che i flash dei lampi siano delle luci che provengono da una festa nel cielo. Dando sfogo alla propria fantasia i tuoni si possono paragonare a calpestii di piedi sulla terra per eseguire una danza. Bisogna cioè trovare un modo divertente di vedere mentalmente il temporale. In alternativa si può anche scegliere di ascoltare un mix di canzoni che sono state masterizzate nei giorni precedenti su un CD oppure sul proprio lettore MP3. In questo caso è preferibile mettere le cuffie per non sentire il rumore del temporale. Non bisogna però alzare troppo il volume per non correre il rischio di farsi scoppiare le orecchie. In questo modo è possibile isolarsi dal mondo esterno e si possono ascoltare le canzoni preferite.

4/5 – Curarsi

Attualmente i temporali, nella maggior parte dei casi, non sono veramente pericolosi. I temporali hanno il potere di risvegliare paure legate alla vita preistorica. In quel periodo l’uomo temeva tutto ciò che costituiva pericolo reale per la propria sopravvivenza. Nelle popolazioni primitive i temporali erano considerati una manifestazione divina per cui si aveva un certo timore. Tuoni e fulmini sono un’azione dirompente della natura che l’uomo non è in grado di controllare. L’insorgenza di una fobia legata ai temporali deve far riflettere la persona che soffre di questa situazione. Infatti, se per il timore di lampi e tuoni si evitano trasferte di lavoro, luoghi di villeggiatura e si continua ad essere terrorizzati anche stando a casa bisogna ricorrere necessariamente alla consulenza di uno specialista. Il disturbo infatti può mantenersi inalterato per anni. Se vengono seguite attentamente tutte le indicazioni di questa breve guida forse si riesce ad essere più tranquilli durante un temporale. A questo punto non resta altro da dire se non augurare buona fortuna.

5/5 Consigli

  • Chiudere le finestre e pensare a cose piacevoli
  • Parlare con amici e fratelli
  • Bisogna sapere che tutti hanno paura di qualcosa
  • Respirare profondamente se il cuore batte forte

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