1/5 – Introduzione
Molte persone, non avendo un’autostima elevata, si sentono a disagio quando si trovano nella società. Il disagio può provocare paura nell’approcciarsi con gli altri, introversione e timidezza e, spesso, anche un complesso d’inferiorità abbastanza marcato. In questa guida vi insegnerò come superare un complesso d’inferiorità ed affrontare in modo sicuro e tranquillo nuove conoscenze ma anche routine quotidiane che, altrimenti, potrebbero causarvi stress e difficoltà emotive.
2/5 – Fare un’analisi del passato
Per migliorare l’autostima e superare un complesso d’inferiorità è iniziare a mettere in dubbio l’opinione che si ha su se stessi, ripensando in modo critico alla propria storia personale.
Forse nel proprio passato ci sono state delle esperienze che vi hanno convinto di valere poco ma che possono essere interpretate in modo diverso tanto da portarvi a conclusioni radicalmente diverse.
3/5 – Cambiare prospettiva
Per superare un complesso d’inferiorità occorre imparare ad essere realisti. Per esempio, una relazione che finisce, spesso termina perché le due persone non sono compatibili oppure chi lascia non è pronto a legarsi in quel particolare momento della vita e non ad un problema personale invalicabile. Molte volte, che soffrono per complessi di inferiorità, hanno infatti la tendenza ad attribuire erroneamente la causa di un insuccesso ad un problema generico e irrisolvibile, invece che ad un problema specifico e risolvibile. Ad esempio anche un insuccesso scolastico può essere dovuto a diversi fattori, come problemi di concentrazione, mancanza di volontà o problemi famigliari o in insieme di essi, non necessariamente a mancanza di intelligenza.
4/5 – Festeggiare i cambiamenti
Riconoscere gli aspetti positivi dei propri tratti caratteriali negativi è importante per migliorare l’autostima e superare il complesso. Accettate i vostri pregi ed anche i vostri difetti, cercando di migliorare se potete ma senza vedere un limite in essi. Meno vi identificherete con il ruolo di incapace più potrete capire che molti dei vostri limiti non sono dovuti ad un’incapacità congenita ma ad una mancanza di abilità che possono essere acquisite. Quando vi impegnate nel correggere i nostri difetti, sperimentate la piacevole sensazione di essere più bravi di quanto pensavate e la vostra autostima si rafforzerà. Correggere una tendenza caratteriale radicata da tempo non è facile ed è importante non scoraggiarsi per le ricadute o per la lentezza dei progressi, ma imparare a riconoscere e a festeggiare ogni piccolo passo (per quanto imperfetto) sulla via del cambiamento.
5/5 Consigli
- Realizzate un diario in cui segnare i vostri difetti i vostri obiettivi da raggiungere. Siate realisti e spuntate tutti gli obiettivi raggiunti e i difetti migliorati. Vedrete visivamente i vostri miglioramenti.