1/6 – Introduzione
Allenarsi in spiaggia si può. Si tratta, infatti, di un ambiente che offre svariati spunti per tenersi in forma piacevolmente. Chi ama il fitness in vacanza non dovrà rinunciare all’esercizio fisico. La sabbia, il mare e la brezza si riveleranno perfetti alleati per la nostra forma fisica. Vediamo dunque in questa guida come tenersi allenati al mare.
2/6 – Consigli e suggerimenti
Allenarsi al mare richiede uno sforzo fisico ad alte temperature; pertanto bisognerà tenere presenti alcuni punti cardine: vanno escluse le ore di punta, prediligendo invece le prime ore del mattino o le ultime luci del giorno, prima del tramonto. L’allenamento intensivo è poco consigliabile; infatti sarà meglio puntare soprattutto sulla qualità degli esercizi. Non dimentichiamo l’importanza della reidratazione, per cui ricordiamo di essere sempre ben forniti di acqua o di integratori. Qualora non dovessimo essere più in grado di sopportare il caldo allentiamo il ritmo dell’allenamento, ma senza fermarci di colpo, e poi spostiamoci in un luogo all’ombra e rinfreschiamo il viso e i polsi.
3/6 – Vantaggi dell’allenamento in spiaggia
Per quanto riguarda l’abbigliamento scegliamo capi quanto più semplici possibile, optando per tessuti traspiranti o in cotone o, se preferiamo, anche il solo costume da bagno. Potremo eventualmente fare a meno delle scarpe. Sarebbe opportuno indossare un copricapo per ripararci dal sole e raccogliere i capelli. Evitiamo tutti gli accessori vari ed eventuali che potrebbero essere d’intralcio. Allenarsi al mare offre notevoli vantaggi, il sole favorisce la produzione di serotonina, ormone del buonumore, la sabbia aumenta la resistenza e l’equilibrio, l’acqua salata leviga il corpo e rende l’esercizio meno impegnativo. Inoltre la brezza proveniente dal mare rende sopportabile il caldo.
4/6 – Benefici degli stili di nuoto
Il tipo di allenamento migliore è sicuramente il nuoto. Nuotare in mare rende armonica la muscolatura, migliora la capacità respiratoria, aumenta la coordinazione e permette un alto dispendio calorico. Vediamo quali benefici apportano i singoli stili. Lo stile libero permette di distribuire lo sforzo uniformemente tra braccia e gambe, allunga la muscolatura e rinforza l’addome. La rana, grazie al suo impatto con l’acqua, è lo stile che più aiuta a snellire e tonificare. Il dorso è lo stile più rilassante, è adatto a coloro che hanno problemi alla schiena, oltre a rinforzare spalle e gambe. Il delfino è lo stile più completo ma è adatto principalmente a chi ha una certa tecnica. È preferibile nuotare con calma, altrimenti si rischiano sollecitazioni alla schiena e crampi.
5/6 – Esercizi e attività per allenarsi in spiaggia
La spiaggia è l’ideale per i podisti. Oltre alla corsa è consigliabile la camminata sul bagnasciuga, che tonifica i muscoli delle gambe, aiutando a sconfiggere i tanto odiati cuscinetti adiposi. Ancora meglio sarebbe camminare dentro l’acqua, il movimento delle onde rafforza le caviglie, potenzia i muscoli delle gambe e pratica un delicato massaggio anti cellulite. In acqua è possibile praticare anche degli esercizi per la parte superiore del corpo, quando il mare arriverà all’altezza del petto tendiamo le braccia in avanti e spingiamo l’acqua verso il basso: sarà un toccasana per i nostri pettorali. Se ci troviamo in lidi attrezzati potremo partecipare a corsi di acquagym o a balli in spiaggia, che ci permetteranno di allenarci divertendoci. Ben vengano anche tornei di racchettoni o beach volley. Se invece cerchiamo pace e tranquillità al tramonto potremo cimentarci con le tecniche rilassanti dello yoga o con i giochi di equilibrio del pilates. Ricordiamo di fare degli esercizi di riscaldamento prima di cominciare con l’allenamento e di defaticamento al termine di esso. L’allenamento non dovrebbe durare più di un’ora: dopo tutto siamo sempre in vacanza!