1/7 – Introduzione
Il quadro svedese è un attrezzo piuttosto comune in legno ed è formato da una serie di sbarre parallele orizzontali e verticali incrociate in modo tale da formare una scacchiera. Le dimensioni dell’ attrezzo variano in base al numero di quadrati, solitamente da trentasei a sessantaquattro. Questo attrezzo è utilizzato specialmente dagli studenti durante le ore scolastiche di educazione fisica o dai ginnasti. In questa guida vi illustreremo qualche esercizio (in ordine crescente di difficoltà) che è possibile eseguire con questo attrezzo. Vediamo insieme come procedere.
2/7 Occorrente
- Una palestra con il quadro svedese
3/7 – Esercizio base
L’esercizio base da eseguire ed imparare, per poi poter passare ad esecuzioni più complesse, consiste nel salire e scendere dal quadro. L’esercizio può essere svolto in verticale o in diagonale attraversando i vari quadrati. Sganciando il quadro dal muro è possibile aumentare la difficoltà dell’esercizio ma è opportuno posizionare dei materassi alla base per evitare infortuni dovuti a cadute durante l’allenamento. L’esercizio è anche un ottimo allenamento per il potenziamento di resistenza e forza di arti superiori e inferiori.
4/7 – La traslocazione
La traslocazione può essere di equilibrio o acrobatica. Essa consiste nello “scivolare” passando dall’interno di un quadrato a quello successivo. In questo modo non utilizzeremo più solamente mani e gambe ma anche il torso, imprescindibile per poter ”ruotare” e ”scivolare” tra i quadrati. Essendo questo un esercizio che richiede una certa elasticità e capacità motoria, si sconsiglia l’esecuzione a coloro che non sono particolarmente propensi ai piegamenti di qualsiasi genere, a chi ha problemi di schiena o a chi ha incontrato difficoltà nell’affrontare le prove più semplici.
5/7 – La traslocazione di piede
Uno degli esercizi più ardui che possiamo affrontare utilizzando il quadro svedese è la traslocazione di piede. Consiste nell’arpionarsi al quadro con i piedi trascinandolo lungo il perimetro della palestra utilizzando unicamente la forza delle braccia. Essendo però un attrezzo parecchio pesante è consigliabile eseguire l’esercizio in con altri compagni.
6/7 – In conclusione
Ci sono poi molti altri esercizi piuttosto comuni ma non per questo meno importanti che possono essere svolti con il quadro svedese: flessioni, addominali, trazioni, allenamento dei muscoli dorsali, stretching e così via. Come abbiamo visto con quest’attrezzo possiamo eseguire i più svariati tipi di esercizi quindi la scelta di essi ricadrà sull’atleta in base alle proprie esigenze. Buon allenamento!
7/7 Consigli
- E’ opportuno effettuare parecchio stretching prima di utilizzare l’attrezzo, al fine di evitare crampi o stiramenti durante l’utilizzo.