1/7 – Introduzione
Non c’è dubbio che la corsa in salita sia uno dei mezzi allenanti più diffusi fra i podisti di qualsiasi livello. In salita, infatti, si possono riprodurre quasi tutti i lavori che normalmente si svolgono sul piano, dagli sprint alle prove medie. La corsa in salita è utilissima ai fini del potenziamento della muscolatura, in quanto è in grado di impegnare tutto il corpo durante lo sforzo. Di conseguenza, è necessaria una buona preparazione fisica nonché un adeguato riscaldamento in modo da evitare strappi dolorosi e dannosi. In base al vostro livello di allenamento, peso ed eventuale presenza di fastidi e problemi fisici, potete optare per varie tipologie di corsa in salita. Vediamo quindi alcuni consigli pratici per la corsa in salita.
2/7 Occorrente
- Voglia di mettersi in gioco
- Pazienza
- Spirito di sacrificio
- Abbigliamento da corsa
- Cronometro
3/7 – Gli esercizi di riscaldamento e la partenza
Qualunque sia lo stadio della vostra preparazione atletica, prima di correre in salita è obbligatorio fare un adeguato riscaldamento alternato ad esercizi stretching. Dopo aver effettuato qualche giro di corsa su superficie piana, riscalderete braccia, addominali e gambe con esercizi specifici, per poi allungare i muscoli appena riscaldati. Al termine di queste prime fasi potreste considerarvi pronti per effettuare la corsa in salita. Da questo momento in poi ogni muscolo verrà impegnato in uno sforzo non indifferente, con le fibre che andranno via via potenziandosi e le contrazioni che risulteranno sempre più energiche ad ogni falcata. Braccia, gambe, piedi e caviglie lavoreranno in armonia per produrre la forza e la spinta necessarie per permettervi di correre. Anche se non ve ne accorgerete, anche gli addominali verranno impiegati durante l’attività.
4/7 – La conservazione delle forze
Se siete dei principianti è bene partire con salite brevi e con una pendenza non eccessiva, ricordandovi di non partire veloci per alcun motivo. Sarà fondamentale cercare di conservare le forze, mantenendo il busto leggermente in avanti e, in linea generale, una postura corretta. Controllate la respirazione. Non dovrete mai arrivare a provare un affanno eccessivo, poiché in questo caso andreste solamente ad inficiare il buon risultato della vostra prestazione. Nel caso sentiste dolori localizzati, specie al petto ed alle articolazioni più affaticate, fermatevi all’istante. È buona regola riuscire ad inspirare con il naso ed espirare con la bocca per tutta la durata della corsa, al fine di ottenere una miglior ossigenazione del sangue.
5/7 – L’idratazione prima, durante e dopo la corsa
Non affrontate mai una salita a ridosso di un pasto di difficile digestione o nel caso in cui foste in un regime alimentare caratterizzato da una dieta povera di zuccheri. Bevete acqua o bevande energetiche, ma state alla larga da alcoolici o bevande gassate; bevete prima dell’attività fisica, poiché durante la corsa è consigliato bagnarsi solamente la bocca senza ingoiare l’acqua così da evitare un ulteriore appesantimento causato dai liquidi nello stomaco. Al termine della corsa bevete con moderazione, ma optate esclusivamente per le bevande a temperatura ambiente. Finita la corsa in salita ripetete una seduta di stretching della durata di 10 minuti. Nel giro di un paio di settimane vedrete aumentare notevolmente la resistenza fisica, sentendovi in grado di compiere salite sempre più complesse in modo da raggiungere obiettivi un tempo inarrivabili. Abbiamo terminato i nostri consigli-guida sulla corsa in salita. Per ulteriori informazioni consultate il link: https://www.albanesi.it/corsa/running/corsa-in-salita.htm.
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7/7 Consigli
- Effettuare sempre gli esercizi di riscaldamento prima di affrontare una salita, in modo da evitare eventuali strappi, stiramenti e infortuni di vario genere.