1/6 – Introduzione

L’attività fisica è importante per mantenersi sempre in linea e in forma, ma anche per perdere quei chili di troppo che molto spesso possono dare fastidio e che si accumulano non solo su cosce e glutei, ma anche sulle braccia. Per rassodare le braccia sono solitamente consigliate le classiche flessioni, che aiutano a tonificare i muscoli e a rendere la pelle delle braccia sicuramente meno flaccida e più tonica. L’allenamento che prevede esercizi come questi, prevede anche uno stretching da eseguire dopo le flessioni. Se non avete idea di come fare questo stretching dopo le flessioni e volete alcuni consigli, potete trovare qualche idea in questi passaggi.

2/6 – Stendere bene le braccia

Uno dei primi esercizi di stretching più adatti da eseguire dopo aver fatto parecchie riflessioni, è quello di stendere bene le braccia dietro la nuca. Alzate quindi il braccio destro e piegatalo aiutandovi con le mani sul lato opposto, in modo tale che il gomito possa arrivare fino a dietro la testa. Mantenete questa posizione per alcuni secondi e ripetetela con il braccio opposto.

3/6 – Rilassare i polsi

Un altro esercizio di stretching consigliato da eseguire dopo aver fatto parecchie flessioni stancanti, è quello di rilassare completamente i polsi. Posizionate le braccia dritte davanti ai vostri occhi e con un movimento delicato cercate di roteare entrambi i polsi. Solo così riuscirete a non sentire più la pressione sui polsi.

4/6 – Stirare le spalle

Dopo aver fatto parecchia pressione sulle spalle a causa di moltissime flessioni, è anche necessario stendere le spalle che molto spesso diventano doloranti e pesanti dopo questo esercizio. Mettetevi in piedi e portate entrambe le braccia dietro la vostra schiena. Unite le mani e stirate le braccia all’indietro. Questo esercizio vi farà completamente distendere le spalle.

5/6 – Rilassare il collo

Dopo le flessioni è anche necessario stendere bene il collo e rilassarlo completamente. Mettetevi in piedi, girate il vostro collo verso destra e alzate il braccio sinistro mantenendolo all’altezza delle spalle. Ripetete l’esercizio girando il collo verso sinistra e alzando il braccio verso destra. Si tratta di un esercizio semplice ma molto efficace, adatto da eseguire come stretching dopo le flessioni.

6/6 – Rilassare le caviglie

Per finire l’ultimo esercizio è dedicato allo stretching delle caviglie, essenziale dopo molte flessioni. Stendete le gambe in avanti dopo esservi seduti du una sedia. Mantenete le gambe tese in avanti e con dei movimenti leggeri, roteate le caviglie. Questo vi servirà per alleggerire il peso sui piedi.