1/6 – Introduzione
Il miele è un alimento ricco di sostanze nutritive. È costituito per la maggior parte da zuccheri come il glucosio, il fruttosio e maltosio, ma contiene anche tanti sali minerali, ferro, fosforo, magnesio e calcio, una percentuale di vitamine, acqua, proteine e fosfati. È prodotto dalle api partendo dal nettare e dalla melata, tutte raccolte in natura. Ha un colore ambrato che vira nelle tonalità più calde del giallo a seconda dei fiori utilizzati fino al marrone per il miele di castagno. A seconda del tipo di fiore si otterrà una tipologia e da queste ne derivano le proprietà benefiche del miele, ma siamo sicuri che il miele fa bene a tutti? Per precauzione stiliamo la lista delle controindicazioni che si possono avere nell’assunzione di del miele.
2/6 – Bambini
Una vecchia abitudine vuole che si intinga il ciuccio dei neonati nel miele per farli addormentare. Sulle confezioni moderne vediamo questa particolare avvertenza, di non dare il miele ai lattanti, perché fino a sei mesi è un alimento proibito. Questo divieto è dato dal batterio Clostridium botulinum.
3/6 – Batteri
Ebbene si il miele potrebbe sviluppare il batterio Clostridium botulinum. Vi suona familiare? Si è proprio quello che viene usato per fare il Botox, e bloccare i muscoli del viso per togliere le rughe, che vive in assenza di ossigeno e può svilupparsi quindi anche nelle conserve, come le marmellate fatte in casa, nel famoso mascarpone al botulino di qualche tempo fa.
4/6 – Pollini
Il polline non è necessario nella trasformazione del miele, ma è possibile che ce ne sia una piccolissima quantità al suo interno. Se si è allergici al polline sarebbe bene moderare l’uso di questo alimento. Sull’etichetta questa presenza accidentale del polline dovrebbe essere dichiarata, se non lo è, con tutta probabilità questo miele non deriva dai fiori e quindi si esclude la presenza di polline. Infatti le api sono capaci di produrre il miele anche da bevande zuccherine, quindi fate attenzione alle etichette, la presenza di polline deve esserci sempre scritta.
5/6 – Diabete
Il miele è una sostanza molto dolce abbiamo visto che la quasi totalità è costituita da zuccheri semplici, questo ne fa un alimento poco raccomandato a chi soffre di diabete. La presenza del fruttosio ne fa un alimento molto dolce quindi se ne consiglia un uso moderato e limitato.
6/6 – Calorie
Proprio per la presenza di tanti zuccheri è un alimento molto calorico 300kcal per 100 grammi di prodotto. Gli zuccheri sono calorie vuote, ovvero ricco di energie consumabili al momento, ma povero di micronutrienti. Senza contare l’apporto che da all’indice glicemico. Chi segue una dieta ipocalorica ne deve limitare l’assunzione.