Sospirare spesso viene solitamente associato all’innamoramento o a uno stato di profonda immersione nei propri pensieri. Sembra quasi che, sospirando, il nostro cuore lasci andare tutto il desiderio o la nostalgia, liberandoci per un breve istante di quello che proviamo.

Prima di avventurarci lungo un territorio metafisico e poco accertato, però, è importante entrare nell’ottica che un sospiro dev’essere innanzitutto considerata un’azione spontanea a del tutto normale che, per certi versi, viene considerato un “riavvio” o un “reset” respiratorio.

Il sospiro, che cos’è?

Il sospiro è prima di ogni cosa un processo fisiologico che svolge una funzione molto importante per il benessere dei nostri polmoni, ma anche della nostra sfera emotiva. Attraverso la respirazione in nostro corpo elabora pensieri, meccanismi e dinamiche di sopravvivenza. Ecco perché un sospiro non è un amore perduto, ma è anche un fenomeno frequente che il nostro corpo utilizza per ripristinare una corretta respirazione.

Il sospiro svolge svariate funzioni, tra cui quella fisiologica. Sospiriamo spesso, talvolta, perché i valori di ossigeno nel nostro corpo sono alterati, così come potrebbero esserlo invece i valori di anidride carbonica. In altre parole un lungo e profondo sospiro ci permette di portare a massima capienza i polmoni, impedendo un potenziale collasso degli alveoli. Senza farla troppo drammatica, un sospiro permette di ristabilire la funzione polmonare regolare.

Non solo. Il sospiro può anche avere funzioni psicologiche. A volte i sospiri indicano un cambiamento emotivo della persona. C’è chi sospira di sollievo quando si rilassa, mentre altri sospirano perché sono davvero immersi nei loro pensieri e riemergono all’improvviso da un’apnea di idee e ricordi.

Il sospiro comunicativo

Quando utilizzato all’interno di una conversazione, il sospiro svolge non solo tutte le precedenti funzioni, ma può anche essere utilizzato per comunicare cosa passa per la testa. Pur mancando di parole, un sospiro non è quasi mai privo di intonazione e facilmente è ascrivibile ad angoscia, tristezza, dispiacere o amore. In altre parole è un segnale forte e chiaro che ci permette di comprendere, senza ulteriore comunicazione, quello che passa per la testa di chi abbiamo davanti. Anche la rassegnazione fa parte di questo pingue elenco.

Perché sospiriamo spesso?

Esistono alcune situazioni particolari in cui una persona si trova a dover assecondare il costante bisogno di sospirare. Molto spesso questa necessità di sospirare spesso è imputabile a un evento traumatico recente o alla presenza di ansia. Talvolta si sospira spesso anche in condizioni di ansia leggera, come quelle situazioni imputabili alle necessità sociali di piccola importanza (rispondere al telefono, partecipare a una riunione).

Quando l’ansia si manifesta sottoforma di sospiro frequente può essere importante comprenderne le cause al fine di tutelarsi da eventuali peggioramenti. In alcuni casi, infatti, l’ansia patologica può portare ad alterazioni del respiro assai più gravi.

La risposta psicologica del sospiro non è un palliativo, ma un autentico strumento di ripristino della nostra mente. Sospirare, infatti, ci aiuta a ristabilire l’equilibrio cognitivo, riportando la mente verso il centro. Chi si è trovato a seguire sedute di psicoterapia ha probabilmente sentito parlare dell’importanza della respirazione nelle funzioni cognitive e per riportare la mente alla calma. Non stupisce dunque che una reazione fisiologica voglia portare allo stesso risultato.

Fintanto che il sospiro non diventa una condizione cronica, che fa preoccupare se stessi e chi vi sta intorno, potrebbe essere la semplice conseguenza di un breve periodo difficile. A patto però che passi al più presto, e la situazione rientri.

Si può smettere di sospirare spesso?

Sospirare con troppa frequenza può essere un segnale di malessere interiore. Anche se non si percepisce con chiarezza, è possibile che il sospiro sia indicatore di alterazioni respiratorie dovute a problemi fisici o mentali. Esplorare la causa sottostante è il primo passo verso un corretto ripristino della regolare respirazione.

Gli esperti consigliano di diffidare da tutti coloro che affermano che il sospiro frequente, in quanto tale, dev’essere assecondato e lasciato libero. Un sospiro è un’alterazione della respirazione che implica una condizione sottostante, non per forza grave, ma comunque da prendere in esame a fondo.

Esistono alcuni corsi di respirazione che possono permettere alle persone di rieducare il loro corpo alla regolare respirazione. Tuttavia, è bene rivolgersi a degli esperti in materia, affinché sia possibile individuare non solo le motivazioni che provocano questo problema, ma anche risolverlo senza conseguenze. Chi avverte una sensazione di pesantezza la petto e si sente in difficoltà nel respirare più volte al giorno non dovrebbe ricercare una soluzione su internet, quanto più rivolgersi al proprio medico di base.

Prendere alla leggera alcuni sintomi, specialmente quando iniziano a compromettere la nostra vita quotidiana, è poco lungimirante. Molto meglio affrontare il problema alla radice e, se possibile, intraprendere un percorso di assistenza.