Deumidificatore: perché è utile
Il deumidificatore è uno strumento eccezionale per migliorare la vivibilità di alcuni ambienti domestici poiché è in grado di eliminare l’eccesso di umidità. E tutto ciò non solo in inverno, soprattutto in bagno o nelle stanze dove metti a stendere i panni bagnati, ma anche e soprattutto in estate quando gli alti tassi di umidità peggiorano la percezione dell’afa, specie nelle ore notturne.
In commercio puoi trovare diversi tipi di deumidificatore, da quello portatile a quello a split. I costi sono differenti, così come le prestazioni e la scelta migliore per te dipende sia dall’uso (intensivo, saltuario) sia dal tipo di ambiente da deumidificare.
Migliori deumidificatori
Facciamo una veloce overview sui deumidificatori in questo momento più venduti e meglio recensiti su Amazon, per poi andare nello specifico.
Deumidificatore: pro e contro
Ma cos’è e a cosa serve esattamente un deumidificatore? La sua funzione principale è proprio quella di ridurre il tasso di umidità nell’ambiente. Le conseguenze di questa riduzione sono diverse: un ambiente sanificato, la riduzione della comparsa di muffe, meno calore percepito in estate.
Vi sono poi, però, anche conseguenze non del tutto positive: infatti, soprattutto nella stagione invernale, gli ambienti necessitano di conservare un minimo tasso di umidità per la salute delle vie respiratorie e, a maggior ragione, se ci sono bambini in casa. Ciò che diventa cruciale, dunque, è proprio considerare il tipo di ambiente in cui utilizzare il deumidificatore, così come la stagione di impiego.
Qual è il tasso di umidità ideale in estate e in inverno?
Il deumidificatore è un ottimo apparecchio per ridurre l’eccesso di umidità ma fai attenzione a usarlo bene perché, soprattutto con bambini piccoli in casa, un minimo tasso di umidità (soprattutto quando fuori fa freddo) è necessario per mantenere il benessere della alte e basse vie respiratorie.
Quindi, non andare a caso: è importante misurare precisamente il tasso di umidità presente nell’aria utilizzando un igrometro (a volte integrato nello stesso deumidificatore). Il tasso di umidità perfetto si attesta attorno al 45-50%. Infine, ricorda di pulire sempre alla perfezione i filtri e di sostituirli se necessario.
L’importanza del deumidificatore contro le muffe
È piuttosto frequente che, in alcuni tipi di abitazione, si creino muffe su muri e soffitti. Le muffe sono malsane per grandi e piccini, ma soprattutto per i più piccoli. Talune tipologie di muffe sono addirittura molto pericolose per la salute e va da sé che un ambiente umido e con muffa non sia un luogo sano in cui vivere.
Le muffe si possono formare sia per un insufficiente ricambio d’aria (tipico della stagione invernale), sia per la destinazione d’uso di alcune stanze (per esempio, i panni stesi in ambienti piccoli e non areati). Ma non solo, la muffa può comparire anche senza che vi siano queste condizioni e a causa del tipo di abitazione, ovvero proprio della conformazione stessa della casa.
In tal senso, il deumidificatore può fare veramente la differenza. Grazie all’uso del deumidificatore, infatti, puoi ottenere ambienti più salubri e più confortevoli. E ridurre anche l’esposizione a batteri, questi ultimi infatti vivono felicemente proprio laddove sono presenti umidità e predisposizione alla muffa.
Deumidificatore portatile: perfetto in bagno, ma non solo
Questo tipo di deumidificatore è perfetto se hai bisogno di ridurre o eliminare l’umidità elevata in un ambiente abbastanza piccolo. Un esempio è il bagno, soprattutto se è “cieco” (non ha finestre e, quindi, un’areazione insufficiente nonostante le ventole) oppure se, per il tipo di abitazione, resta perennemente umido dopo ogni doccia.
Non solo, questo modello è ideale anche per essere trasportato da una stanza all’altra. Per esempio, dove stendi i panni. Si tratta, infatti, di un deumidificatore portatile e dal minimo ingombro. Leggero e compatto, riesce a rimuovere addirittura 250 ml di umidità al giorno e ha una capienza che arriva a 500 ml. Inoltre, si spegne da solo quando la vaschetta è piena.
Deumidificatore silenzioso
Addio ai deumidificatori che fanno rumore. Ormai, tutti i deumidificatori di nuova generazione sono in grado di agire alla massima potenza con il minimo impatto sonoro. Questo modello, in particolare, è davvero silenziosissimo e puoi tenerlo anche in camera da letto.
Si adatta a qualsiasi ambiente, purché non troppo ampio e riesce a eliminare l’eccesso di umidità in modo davvero efficace. Perfetto dove stendi i panni, in bagno ma anche in stanza da letto quando è estate e la casa è invasa dall’umidità tipicamente urbana. L’evaporatore e il condensatore lavorano attirando l’acqua dall’aria e il serbatoio dell’acqua ha una capienza da 2,8 litri (ottimo per asciugare l’aria in un’area di 25 mq). Inoltre, questo modello migliora la qualità dell’aria, purificandola, grazie alla presenza di due filtri di ultima generazione.
Un ambiente più fresco in estate
Uno degli effetti benefici del deumificatore, in estate, è appunto la riduzione della temperatura percepita internamente. Infatti, quando fa molto caldo e soprattutto se vivi in città, a creare una condizione di malessere ambientale è proprio il tasso di umidità associato al caldo (l’afa) che innalza la percezione delle temperature di alcuni gradi provocando la sensazione di “mancanza d’aria”, in particolar modo nelle ore notturne. Compromettendo, così, il sonno di grandi e piccini.
In questo senso, se la casa è molto umida e calda in estate, può aiutare molto l’installazione di un condizionatore in split che sia dotato anche della sola funzione deumidificante. In questo modo, potrai impostare l’apparecchio sulla sola deumidificazione senza raffreddare eccessivamente gli ambienti e ottenendo refrigerio immediato.
Condizionatore e deumidificatore
Un apparecchio all in one eccellente se hai una casa che in estate diventa rovente. Questo condizionatore con split, infatti, non funziona solo da condizionatore vero e proprio ma può anche diventare soltanto un deumificatore molto efficace. Da usare, per esempio, anche in inverno se la tua casa diventa molto umida o se vi è la tendenza alla formazione di muffe.
Il condizionatore, infatti, è dotato di ben tre modalità di utilizzo: climatizzazione, riscaldamento e deumidificazione. Inoltre, ha varie regolazioni del flusso d’aria, quattro velocità di ventilazione e un timer perfettamente programmabile in accensione e spegnimento. Si tratta anche di un condizionatore in grado di rispettare l’ambiente grazie alla funzione Eco.
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