È stata una ballerina classica (sogno femminile numero uno), poi una top model richiestissima (sogno numero due). Diventata un’attrice, ha sedotto prima Orlando Bloom (nella sua pellicola rivelazione, Troy), quindi Quentin Tarantino, che l’ha scelta per Inglourious Bastards. Oggi, a quasi 37 anni, è appena stata nominata nuova ambasciatrice della bellezza secondo Chanel.
Non basta? Leggete qui e poi diteci se anche voi non vorreste vivere almeno un giorno da Diane Kruger.
Non usa make-up artist (eppure non sbaglia un colpo)
Prima di un red carpet, l’attrice tedesca si mette davanti allo specchio, apre la borsa dei trucchi e fa da sé.
«Quando mi affidavo ai make-up artist, mi riguardavo nelle foto e non mi riconoscevo » ha detto un anno fa al magazine Hello!. La sua regola? «Meno ti metti, meglio è: troppo maquillage finisce per nascondere la tua personalità».
Non si fa ossessionare dalle diete
Sembra il monito di una nutrizionista, invece è il Diane-pensiero in fatto di cibo: «Sono convinta che siamo quello che mangiamo, ma non per questo sono fissata con uno stile alimentare. E non credo a quelle stupide diete in cui ti privi di un alimento per mesi e perdi 10 chili. Al contrario, penso che il corpo abbia bisogno di tutti i nutrienti».
Sta con uno dei tipi più cool di hollywood (ma non freme per sposarlo)
Lui è l’attore canadese Joshua Jackson: bello, tenebroso e famoso (era nel cult Dawson’s Creek) quanto basta per non oscurare la fidanzata, con cui fila dal 2006. Ce n’è abbastanza per farsi mettere una fede al dito. E invece… «Non credo nel matrimonio» ha detto lei, già reduce da un divorzio, a Glamour. «Preferisco impegnarmi con il cuore, perché non c’è foglio di carta che ti spinga a rimanere al fianco di una persona».
Non segue la moda, la detta
Di quello che scrivono le riviste fashion, Diane se ne frega. Tanto ci sono i suoi amici, stilisti di grido come Karl Lagerfeld e Jason Wu, a darle consigli. Non a caso, in quanto a stile la ragazza ha le idee chiarissime.
«Adoro le linee minimal» ha spiegato di recente. «E quando esco la sera mi piace apparire un po’ sexy. Almeno finché l’età me lo permette».
È una party girl di quelle smart
La sua strategia non fa una piega: vita notturna con il contagocce («non mi vedrete mai all’uscita di un locale ubriaca e senza slip»), per apparire perfetta agli eventi che contano. «Cerco sempre di dormire nove ore a notte » ha spiegato al magazine britannico Stylist. «Quando lavoro è difficile, ma dopo una notte di sonno mi sento (e mi vedo) meglio».
Ha rinunciato al fondoschiena di Beyoncé
Con l’aiuto di un personal trainer, per un po’ l’attrice ci ha provato a costruirsi un lato B a tutto tondo. Quando ha capito che era un sogno impossibile («Sono una donna bianca e non ce la farò mai»)» ha chiuso con la palestra e si è buttata sui workout all’aperto: bicicletta quando è a Parigi, escursioni sulle colline quando sta a Los Angeles.
Per rilassarsi, invita gli amici a cena (e li fa pure cucinare)
Il suo rimedio zen è ben lontano da uno di quei costosissimi soggiorni nelle rehab del deserto californiano. «Scaccio lo stress con un buon bicchiere di vino o un piatto preparato da me» ha confidato. «Ma siccome non amo passare troppe ore in cucina, quando organizzo una cena dico a tutti di presentarsi alle 19 per aiutarmi ai fornelli». Maleducato? Ma va! Super cool.
Sa fare autocritica, senza perdere autostima
«A 30 anni mi sono resa conto che ero sciocca» ha detto in un’intervistaconfessione al mensile Glamour. «Credevo di essere una persona di successo: ero indipendente da quando ero una ragazzina, parlavo diverse lingue, avevo viaggiato. Ma non sapevo nulla di ciò che accadeva nel mondo, perché ero troppo concentrata su me stessa. Da quel momento, mi sono impegnata per diventare una donna migliore».