Un burger saporito, anche per i bambini
Un’altra obiezione tipica alla dieta vegetariana è che questo tipo di alimentazione richieda preparazioni elaborate e difficili.
E che le pietanze, comunque, siano piuttosto insipide e non gradite a tutta la famiglia. Nulla di più sbagliato. Sta prendendo sempre più piede, infatti, la concezione di vegetariano legata al piacere del palato, a ricette nuove e apprezzate anche dai piccoli di casa.
Un esempio su tutti è il fast food vegetariano, una sana alternativa al fast food tradizionale e validissima per accontentare sia la voglia di “junk” food (che in questo caso è tutt’altro che cibo spazzatura) sia i bambini che hanno voglia di panino e chips.
Preparare il veg burger è semplicissimo. In commercio ne esistono di già pronti, a base di soia o di seitan o, ancora, composti da soli legumi e verdure. Ma anche a casa è facile creare un burger vegetale: la base può essere costituita dagli avanzi di verdura e legumi passati oppure da un “trito” di soia e seitan (si trovano ormai anche nel banco frigo del supermercato).
Il “collante” del burger, invece, potrebbe essere l‘albume dell’uovo oppure la saporitissima farina di ceci. Per quanto riguarda la scelta del pane, meglio seguire l’onda salutare e optare per la varietà semi-integrale senza alcol etilico né grassi diversi dall’olio d’oliva.
E le chips? Si possono preparare al forno, tagliando sottilissime fette di patate e ponendole sotto il grill, condite con olio EVO, un po’ di sale grosso e tanto rosmarino.
Da ricordare: il seitan contiene glutine, quindi è da evitare se si soffre di malattia celiachia. In questo caso, è bene controllare sempre alla perfezione le etichette degli alimenti veg acquistati già pronti.