Caffè verde: proprietà, benefici e controindicazioni

Il caffè verde è una miscela di chicchi, di varietà di caffè differenti, che non sono ancora stati tostati. Essendo ancora crudi mantengono il loro naturale colore verde e un livello maggiore di acido clorogenico. Il processo di torrefazione infatti, altera le proprietà dei chicchi, differenziando i tipi di caffè.

L’acido clorogenico è un potente antiossidante, che fa si che minori quantità di caffeina vengano assorbite lentamente dal nostro organismo. Ovvero , l’effetto di una tazzina di caffè è immediato, ma si esaurisce in breve tempo, mentre la caffeina contenuta nel caffè verde, legata all’acido clorogenico, viene rilasciata in maniera graduale, e il suo effetto è prolungato nel tempo.

Le proprietà del caffè verde

I processi chimici, fisici e meccanici che caratterizzano la torrefazione, determinano una diminuzione dei principi attivi del caffè. E’ per questo motivo che i chicchi crudi si differenziano per maggior quantità di acido tannico e acido ferulico. Questi, sono polifenoli con effetti:

  • antiossidanti,
  • anticancerogeni,
  • antinfiammatori.

In maggior quantità nel caffè verde sono anche le Vitamine del gruppo B, le quali:

  • migliorano la funzionalità di fegato, reni, stomaco e intestino,
  • agiscono contro la stanchezza, lo stress e il malumore;
  • rinforzano le difese immunitarie.

Risulta notevole anche la percentuale in proteine ed amminoacidi che rinforzano i tessuti connettivi, risultando benefici per pelle e capelli.

I benefici dimagranti del caffè verde

Seppur non vi siano prove scientificamente dimostrate, viene attribuita al caffè verde un’azione benefica dimagrante che agisce direttamente sul metabolismo dei grassi, attraverso le metilxantine, sostanze che hanno la funzione di “sciogliere” i lipidi, liberando da questi gli acidi grassi. E’ importante dire però che il caffè verde non è un integratore che da solo agisce sulla perdita di peso ma tende a enfatizzare gli effetti di un’alimentazione sana con un regime calorico moderato, unita ad attività fisica con consumo energetico elevato. In questo modo aiuta ad accelerare il metabolismo.

Un ulteriore effetto dimagrante del caffè verde è dato dal fatto che esso agisce controllando la glicemia su due livelli: nel fegato e sulla mucosa intestinale. Se da una parte evita la liberazione di zucchero nel sangue, dall’altra diminuisce l’assorbimento del glucosio già al momento della digestione.

Gli integratori di caffè verde

In commercio esistono svariati tipi di integratori, per scegliere quello giusto è necessario imparare a leggere gli ingredienti indicati sulle etichette. La maggior parte dei preparati, infatti, prevede l’aggiunta di “Acai Berry”, “Goja Berry”, e tè verde; questi , oltre a non sortire effetti dimagranti, non fanno altro che diminuire la concentrazione di caffè verde, che è l’unica sostanza di interesse.

Gli unici integratori efficaci con proprietà realmente dimagranti, sono quelli che hanno indicato come principio attivo : “estratto di caffè verde (meglio se puro)”. Le diverse tipologie di integratori si differenziano in base alla quantità di estratto presente, mediamente le titolazioni da preferire sono quelle pari o superiori al 15%.

In genere, gli integratori di caffè verde, si presentano sotto forma di compresse da deglutire accompagnate da un paio di bicchieri di acqua. La quantità giornaliera consigliata, è di tre compresse, da assumere circa dieci munti prima dei pasti principali: colazione, pranzo e cena.

Gli effetti del caffè verde sono quelli di “svegliare” il metabolismo, attivandolo ancor prima dell’arrivo del cibo, così che questo possa essere digerito più velocemente, e i suoi nutrienti siano sfruttati al meglio, riducendo inutili accumuli di grasso. La loro efficacia dimostra che è possibile perdere fino ad 1-1,5 Kg di peso corporeo a settimana, dopo un’assunzione costante e continua dalla durata di tre mesi.

Le bevande al caffè verde

Di recente introduzione sul mercato sono le bevande al caffè verde , in soluzioni già pronte oppure in formato solubile all’ interno di bustine simili a quelli di tè e tisane. Immediato, è l’effetto drenante di questi preparati, utili contro gli inestetismi della cellulite; sono noti infatti i numerosi effetti benefici della caffeina sulla pelle “a buccia d’arancia”.

Questo tipo di bevande possiedono una fisiologica azione di sostegno al metabolismo, risultato della sinergia tra caffè verde, tè verde, cromo ed L-carnitina. La dosi consigliate variano a seconda del prodotto scelto e delle case produttrici. Se siete in possesso di un piccolo mortaio è facile fare una preparazione casalinga di una simile bevanda; basta pestare una manciata di chicchi di caffè verde fino a ridurli in piccoli granelli, aggiungere dell’acqua calda, e filtrare l’infuso ottenuto, che va bevuto due volte al giorno.

Caffè verde: possibili controindicazioni

Gli integratori a base di caffè verde sono abbastanza tollerati dalla maggior parte delle persone, ad eccezion fatta di chi soffre di tachicardia o disturbi del sonno. Nel primo caso è bene evitarne completamente l’utilizzo; nel secondo caso il consiglio è quello di non assumere la compressa della sera che precede la cena. Inoltre qualora il prodotto acquistato non fosse puro, è necessario fare attenzione ad additivi ed eccipienti soprattutto per i soggetti che già soffrono di allergie e/o intolleranze. Non una controindicazione, ma uno svantaggio potrebbe essere anche il prezzo, che oscilla dai venticinque ai quaranta euro per quantità trimestrale.

In ogni caso se ci sono dubbi è sempre bene rivolgersi al medico.

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