Rinunciate a saltare i pasti, ai digiuni, ai sacrifici, ma soprattutto rinunciate alle rinunce!
La parola “dieta” non ha mai avuto il significato di sofferenza; gli antichi greci infatti l’hanno sempre definita con stile di vita corretto, salutare, che apportasse benefici alla salute. Parecchi neuroscienziati, affermano addirittura che ridere ed essere di buon umore, facciano perdere peso al pari di un buon esercizio aerobico.
Affrontare perciò il frigorifero con rammarico e tristezza non è di certo la soluzione migliore, tanto meno lo è la privazione. Come in tutte le cose, anche nel perdere peso è bene utilizzare la testa prima di tutto (e non per chiudere la bocca, ma per ampliare il cervello), infatti, attraverso semplici trucchi è possibile far calare l’ago della bilancia senza aver un calo di zuccheri!
Chi di voi è pronta a rinunciare ad un cornetto caldo appena sveglia? Meglio se accompagnato dalle carinerie del vostro partner… beh… in poche riuscirebbero a dir di no. Un “dolce” risveglio (in tutti i sensi) non è poi una così cattiva idea, anzi, quello della colazione è il momento giusto della giornata per concederci degli zuccheri moderando però i grassi. Scegliete o meglio preparate in casa dolci e brioche dove il burro è sostituito dall’olio, la farina bianca da quella integrale, il latte vaccino da quello di soia. Condite il tutto con scaglie di cioccolato fondente. La vostra colazione avrà gusto, ma soprattutto qualità!
Il pane non è un alimento completo, e per questo è necessario associarlo a cibi ricchi di proteine animali o vegetali come uova, latticini, legumi, soia. Proibito, insieme alla pasta, nella maggior parte delle diete (sbagliate) ipocaloriche, bastano alcuni accorgimenti perché non venga escluso dalle vostre abitudini. Meglio integrale: il pane fatto con farine non raffinate è da preferire, perché più ricco di fibre e principi nutritivi (e anche più gustoso). Meglio tostato: è così più digeribile, in quanto essendo più secco è capace di assorbire più acqua così da essere facilmente aggredibile dagli enzimi digestivi. Meglio fresco: piuttosto che confezionato, poiché privo di conservanti, grassi aggiunti alcol ed altri prodotti chimici. Avete già voglia di bruschette non è vero???
Il matrimonio della vostra più cara amica? La cena con i colleghi per festeggiare la promozione? L’aperitivo con i vecchi compagni di classe? Tutti buoni motivi per mangiare di tutto e di più (molto di più), e alla fine della serata il vostro specchio non può altro che dirvi la verità: avete esagerato! Cosa c’è di male? Nulla! Il rimedio c’è, ed è divertentissimo! Di sicuro vi servono un bel paio di scarpe nuove! Bene la vostra “punizione” sarà quella di passare tutto il giorno successivo all’”abbuffata” in giro per negozi! Aprite il portafoglio e… chiudete la bocca!
La pasta è uno di quegli alimenti di cui per tradizione non ci si deve privare. Da italiane orgogliose la voglia di un bel piatto di spaghetti è insita nel codice genetico. Un trucco? Mangiatela fredda! Le insalate di pasta, oltre ad essere un’idea pratica, veloce e gustosa da portare in ufficio (per evitare le mense o i fast food) sono anche pietanze “diet friendly”; tutti i cibi freddi consentono al nostro corpo di bruciare un quantitativo in più di energia per mantenere costante la temperatura corporea in altre parole si bruciano grassi, mangiando!