1/5 – Introduzione
Il dolore al polpaccio può dipendere da numerosi fattori e cause, partendo da quelle più banali, come dei semplici fastidi muscolari che si fanno sentire mentre si cammina o si corre, fino ad arrivare a quelle più serie, che possono coinvolgere anche l’apparato circolatorio. All’interno di questa guida, spiegherò quali sono le possibili cause, gli esercizi ed i rimedi più efficaci in caso di dolore al polpaccio.
2/5 Occorrente
- Farmaci antinfiammatori
- Stretching dei muscoli
- Terapia fisica
3/5 – Possibili cause del dolore al polpaccio
Anzitutto, un coagulo di sangue è considerato la principale causa del dolore al polpaccio, soprattutto quando il dolore non è il risultato di un infortunio. I coaguli di sangue possono formarsi nelle vene profonde della gamba, causando un blocco della circolazione: ciò, può creare gonfiore e dolore al polpaccio. Questi sono più comuni nei giorni e nelle settimane susseguenti a lesioni o interventi chirurgici. Oltre ai traumi, potrebbero esserci delle vere e proprie malattie alla base del problema. Non sono da dimenticare le cause infiammatorie, come la compressione del nervo, la tendinite o l’artrite reumatoide. Altrettanto notevoli sono i motivi neurologici, come la neuropatia.
4/5 – Individuazione del problema tramite visita specializzata
Tuttavia, se non si è sicuri di quale sia la causa dei sintomi o se non si conoscono i trattamenti specifici per questa condizione dolorosa, si dovrebbe consultare un medico specializzato. Alcuni segni che un medico cerca di individuare sono: l’incapacità di camminare comodamente sul lato colpito, eventuali lesioni, dolore che si verifica in condizione di riposo o la notte a letto e gonfiore del polpaccio o della caviglia. Nello specifico, il trattamento del dolore al polpaccio va individuato prima di intraprendere un programma di intervento qualsiasi.
5/5 – Esecuzione della terapia fisica
Ovviamente, i farmaci antinfiammatori vanno presi se lo stato è alquanto avanzato. In questo caso, esistono dei rimedi naturali ed efficaci come lo stretching dei muscoli e dei tendini e la terapia fisica, che sono entrambi importanti trattamenti di quasi tutte le patologie ortopediche. I fisioterapisti utilizzano tecniche diverse per aumentare la forza, riacquistare la mobilità, ed aiutare i pazienti a ritornare a muoversi in piena libertà ed a praticare di nuovo l’attività lavorativa o sportiva. Da non dimenticare, infine, le distorsioni. Tutti questi fenomeni possono provocare diversi tipi di sensazione dolorosa, dal leggero fastidio ad un dolore palpitante, che si caratterizza anche per un formicolio insistente. Molte volte, se ne ricava un senso di estrema debolezza e si fa fatica a reggersi in piedi.