Per recuperare le energie e mantenere sano l’organismo, sono necessarie almeno otto ore di sonno per notte, soprattutto in giovane età.
 
Una ricerca dell’Università di Sidney ha evidenziato infatti che la privazione del sonno tra i 17 e i 24 anni può portare forte stress psicologico, ansia e, nei casi peggiori, depressione.
 
Lo studio, pubblicato sulla rivista Sleep, ha analizzato la quantità di ore di sonno di un gruppo di ragazzi e ragazze, prendendo come valore di riferimento le otto ore solitamente consigliate.
Ne è emerso che meno si dorme, più è facile presentare sintomi di stress e ansia.
 
Tra i ragazzi che abitualmente passavano a letto meno di 6 ore a notte, ben 28 su 100 presentavano sintomi di stress psicologico.
”L’effetto diventa più grande man mano che diminuiscono le ore di sonno, ma è minimo per piccole privazioni, come per chi dorme sette ore”, hanno affermato gli autori della ricerca.
 
Dopo un lungo tempo passato dormendo poco,  ristabilire un corretto ritmo sonno-veglia potrebbe risultare difficile.
Gli esperti suggeriscono di iniziare stabilendo degli orari precisi per coricarsi e svegliarsi. Fondamentale è anche evitare di fare pisolini durante la giornata. Praticare attività fisica durante il pomeriggio predispone invece ad un riposo più soddisfacente.