Il sonno è importante per il benessere, tanto che dormire sul lato sinistro è più di una delle possibili posizioni da assumere quando si va a letto. C’è chi lo preferisce spontaneamente, ma secondo alcune teorie, è raccomandabile perché fonte di numerosi benefici per la salute.

In particolare, secondo l’Ayurveda, l’antica medicina tradizionale indiana, i lati del corpo non sono uguali (in termini di benefici interni) e prediligere l’abitudine di dormire sul lato sinistro ha molti effetti positivi. I benefici, infatti, riguardano sia la salute in generale, sia la longevità delle persone.

Il sonno per la scienza

Il riposo, o sonno, è una funzione più che importante per il benessere fisiologico delle persone. Non per niente, ha perfino una giornata a lui dedicata (18 marzo). Da qui, l’abitudine di dormire sul lato sinistro è una raccomandazione tutt’altro che trascurabile. Secondo la scienza, il sonno è fondamentale per l’organismo, poiché si tratta di un processo attivo, anche se per noi sembra invece uno stato di “spegnimento” del nostro organismo.

In realtà, avviene un rallentamento delle funzioni fisiologiche del corpo. La temperatura si abbassa, il metabolismo rallenta, la pressione sanguigna si stabilizza e i tessuti si rigenerano. Si attuano anche processi utili per la conservazione delle nostre funzioni cognitive, della nostra competenza immunologica, nella protezione cardiovascolare e nella riparazione tissutale. Dormire, dunque, non è quel semplice meccanismo naturale che potremmo pensare.

Il sonno per l’Ayurveda

L’Ayurvèda (che in sanscrito si scrive आयुर्वेद) è la medicina tradizionale utilizzata in India fin dall’antichità, diffusa ancora oggi nel sub-continente più della medicina occidentale (fonte: Wikipedia). Su un articolo pubblicato su JAMJ, giornale di divulgazione scientifica sulla medicina ayurvedica, il sonno viene definito come «è una tra le funzionalità vitali degli organismi viventi, senza la quale la vita non è possibile».

Secondo l’Ayurveda, dormire bene è il migliore indice di buona salute. Chi non dorme in modo corretto è colpito dai disturbi legati alla mancanza di sonno. Ovviamente anche la medicina tradizionale indiana si occupa molto dei disturbi del sonno (insonnia primaria, Anidra, etc) e del loro trattamento, proprio perché lo considera una condizione fondamentale per la vita.

La posizione raccomandata dall’Ayurveda

Dalla concezione del sonno secondo la tradizionale medicina indiana, è facile capire l’importanza dell’abitudine di dormire sul lato sinistro e i benefici derivanti da questa posizione. Secondo l’Ayurveda, è questa la condizione migliore del riposo per godere di vari vantaggi per la salute.
Prima di tutto, dormire sul lato sinistro facilita il drenaggio linfatico, migliora la circolazione del sangue verso il cuore e favorisce l’eliminazione delle tossine, incoraggia una digestione corretta ed è benefico per il flusso della bile.

Drenaggio linfatico

Secondo i principi dell’Ayurveda, l’eliminazione delle tossine avviene in modo più efficace proprio “caricando” il sistema linfatico sul lato sinistro del corpo. Il sistema linfatico è fondamentale per disintossicare il nostro organismo e dormire sul lato sinistro può favorire proprio il suo corretto funzionamento.

Digestione

Sempre secondo la medicina indiana tradizionale, riposare sdraiate sul fianco sinistro facilita il passaggio degli scarti della digestione attraverso l’intestino, in particolare verso il colon discendente. In questo modo, al mattino il corpo sarà agevolato nel vero e proprio processo di eliminazione. Addirittura, l’Ayurveda suggerisce di sdraiarsi sul fianco sinistro per 10 minuti dopo i pasti proprio per aiutare il corpo a digerire correttamente il cibo. In questo modo, infatti, lo stomaco e il pancreas si troverebbero nella posizione ideale per digerire.

Milza

Spesso trascurata, la milza è invece un organo molto importante del nostro organismo. Questa fa parte del sistema linfatico e contribuisce a filtrare il sangue. Per questioni di gravità, il suo lavoro è facilitato se dormiamo sul lato sinistro, perché a sua volta, anche la milza si trova sullo stesso lato (sinistro) del corpo.

Altri benefici

I benefici di dormire sul lato sinistro non si esauriscono certo negli insegnamenti dell’Ayurveda. Anche la medicina occidentale tende a raccomandare il riposo sul fianco sinistro, per vari benefici.
Per esempio, tale posizione potrebbe contribuire a prevenire i bruciori di stomaco. Anche chi russa quando è sdraiato sulla schiena potrebbe trovare aiuto e respirare meglio.
Un discorso analogo (comprensivo delle necessarie riflessioni su cuscini e materasso adeguato) riguarda chi soffre di mal di schiena e cervicale: dormire sul lato sinistro potrebbe alleviare il dolore.

In gravidanza

Secondo gli studi compiuti dalla Nemours Foundation, un’organizzazione americana senza scopo di lucro dedicata al miglioramento della salute dei bambini, dormire sul fianco sinistro è molto utile in gravidanza. Secondo la sua ricerca, dormire sul fianco sinistro durante la gestazione è benefico per la circolazione, fa in modo che l’utero non provochi troppa pressione sul fegato, migliora il flusso del sangue verso l’utero e i reni e dà sollievo alla schiena alleviando i dolori.

Buon riposo!

In mancanza di indicazioni specifiche, ognuno può e deve scegliere la posizione più comoda per il riposo. Se il medico raccomanda di dormire sul lato sinistro per motivi di salute, è bene chiedere anche ulteriori consigli per mantenere comodamente questa posizione. Non per tutti, infatti, si tratta di un’abitudine innata. In altre parole, dormire sdraiate sul fianco sinistro è raccomandabile, specie in determinate condizioni. Ma l’aspetto fondamentale è salvaguardare il proprio riposo, che dev’essere il più comodo possibile!