1/6 – Introduzione
La notte è il momento della giornata in cui le ore di sonno a letto dovrebbero aiutare a riposare, distendere nervi e muscoli, recuperare le forze perse durante le dure giornate. In genere si dorme dalle 5 alle 9 ore a notte, dipende dall’età, dallo stato di salute e dalla stagione. Sicuramente anche il grado di stanchezza induce a dormire più o meno tempo ma quello che è certo e che per chiunque il risveglio è sempre traumatico. Il trauma è doversi alzare dal letto, tutte quelle ore fermi sotto le coperte non è detto che siano benefiche per il corpo, di fatto, ci si irrigidisce facilmente rischiando di sentirsi tesi e doloranti al mattino. Collo, schiena, spalle sono i tasti dolenti ma anche le gambe potrebbero risentirne. Per evitare qualsiasi tipo di problema, ecco 5 esercizi di ginnastica posturale da fare appena svegli.
2/6 – Ruotare il collo
Una delle parti del corpo più doloranti al risveglio è il collo. Questo è dovuto al tipo di cuscino che usate. Se cambiate cuscino o ne usate uno troppo alto vi sveglierete con un grande dolore alla testa e al collo ogni mattina. La prima cosa da fare, allora, è ruotare delicatamente il collo con movimenti circolari tenendo le mani sulla testa. Fate attenzione a non fare movimenti bruschi altrimenti vi farete più male.
3/6 – Stendere la schiena
Se avete cambiato letto o semplicemente non usate un materasso ortopedico adatto a voi potreste svegliarvi con un gran dolore alla schiena. Ol consiglio è quello di stendere per bene la schiena appena svegli. Sdraiatevi su un tappetino e portate la gamba piegata verso il lato opposto. Tenete la mano sul ginocchio opposto e ruotate su un fianco, tirate per bene finché non sentite stendere le vertebre.
4/6 – Ruotare il bacino
Appena svegli alzarsi è dura ma per una corretta abitudine bisogna che ogni mattina mi mettiate in piedi e che aiutandovi con l’oscillazione delle braccia ruotaste il bacino fino a sbloccarlo. Riscaldate l’articolazione on questo modo per tre o quattro volte.
5/6 – Allungare i muscoli delle gambe
Un’altra sana abitudine è quella di fare della ginnastica per le gambe. Iniziate camminando e poi saltellando sul posto. Poi, in piedi, abbassatevi raccogliendovi con le braccia attorno alle gambe. Chiudetevi come una scatola per tre o quatteo volte cosi risveglietete i muscoli degli arti inferiori.
6/6 – Allungare i muscoli delle braccia
Dopo aver risvegliato collo, schiena e gambe, adesso tocca alle braccia per cui innanzitutto dovete stirare e ruotare le braccia per riscaldarle, dopo poggiatevi sul muro con le gambe lontane e fate dei pienamenti sulle braccia ma non eccessivi. Dopo, ruotate le braccia nuovamente e sciogliete un po i muscoli.