Camminare per trenta minuti al giorno può migliorare la tua salute più di quanto tu possa immaginare. Non solo è una fantastica forma di esercizio cardiovascolare light, ma fa bene alla salute mentale ed emotiva e può aiutarti a eliminare lo stress e dormire meglio. Il fatto è che non tutte lo consideriamo come un vero allenamento. Perché pensiamo che sia troppo facile, troppo comune, troppo divertente o troppo rilassante per poter essere considerato una forma seria di esercizio. Invece, lo è. Ed è uno degli esercizi più facili che possiamo fare ogni giorno. La sfida, infatti, dovrebbe essere rendere la camminata una parte regolare della nostra routine quotidiana. Ecco perché sarebbe bene prendere questa abitudine.
Camminare fa bene al cuore
Tutti gli esperti concordano nel ritenere che camminare sia una delle migliori forme di esercizio per la salute del cuore. La National Heart Foundation of Australia ha stimato che camminare trenta minuti o più ogni giorno possa ridurre il rischio di malattie cardiache. Non solo: ridurrebbe anche quello di ictus di un buon 35 per cento. Inoltre, la camminata quotidiana può aiutarti a mantenere un peso sano, un buon metabolismo, una buona pressione sanguigna e colesterolo nel sangue, che aiutano a mantenere il cuore sano.
Riduce lo stress e migliora l’umore
Non è un segreto che l’esercizio fisico sia un modo ben collaudato per ridurre lo stress. Camminare rilascia endorfine, una sostanza chimica del benessere che promuove uno stato di piacere e benessere. Uno studio del 2018 ha rilevato che anche brevi camminate di dieci minuti possono migliorare lo stato d’animo. Una ricerca scientifica ha anche dimostrato che l’attività fisica, inclusa la camminata, può ridurre o prevenire la depressione.
Camminare rafforza le articolazioni
Forse non lo sai, ma camminare può svolgere un ruolo enorme nel ridurre lo sviluppo e la progressione dell’osteoartrosi, una forma di artrite che colpisce le articolazioni. Da tempo si sapeva che l’esercizio fisico fa bene nel trattamento e nella prevenzione dell’artrosi. Uno studio recente ha dimostrato che camminare può migliorare il dolore e rallentare la progressione della malattia. I ricercatori hanno scoperto che le persone che camminano hanno una riduzione del 40 per cento dello sviluppo di nuovi dolori al ginocchio rispetto a chi non cammina mai.
Aiuta a controllare la glicemia
Secondo una ricerca, chi cammina regolarmente ha il trenta per cento in meno di rischi di sviluppare il diabete di tipo 2. Questo perché camminare può aiutare ad abbassare la glicemia. In particolare, camminare a ritmo sostenuto è stato associato a un rischio inferiore del 41 per cento di contrarre il diabete di tipo 2. Uno studio condotto su 201 persone che ne soffrono ha, poi, rilevato che ogni 2.600 passi in più al giorno si ha una riduzione dello 0,2 per cento di livello di zucchero nel sangue.
Camminare rinforza il sistema immunitario
Molti ricercatori ritengono che l’esercizio fisico possa aumentare significativamente la funzione immunitaria, in quanto provoca un cambiamento negli anticorpi e nei globuli bianchi che aiutano il corpo a combattere le malattie. L’aumento temporaneo della temperatura corporea può anche impedire la crescita dei batteri, rallentando il rilascio di ormoni dello stress, che invece possono aumentare le possibilità di malattia. Inoltre, camminare può eliminare i batteri dai polmoni e dalle vie respiratorie, riducendo le possibilità di contrarre raffreddore e influenza.