La pancia è il cruccio di molte donne: eliminarla significa non solo rientrare nei nostri abiti preferiti ed avere un bella immagine davanti allo specchio, ma anche rimuovere il grasso viscerale, nemico giurato della salute. Con qualche attenzione in più al cibo e la correzione di alcune abitudini sbagliate, è possibile ritornare in linea senza fare troppi sacrifici. Ecco, quindi, come snellire il giro vita in poco tempo e mantenere i risultati a lungo.
Come snellire il giro vita, il ruolo della dieta
L’aumento o l’appiattimento della pancia dipendono, in buona parte, da quello che mangiamo. Cibi troppo grassi e ricchi di zuccheri sono una delle cause principali dell’allargamento del giro vita, pertanto occorre moderarne le quantità e la frequenza di assunzione.
Carne, formaggi grassi, dolci, salumi vanno sapientemente dosati; via libera, invece, a verdure, zuppe, cereali integrali abbinati a legumi, 3-4 porzioni di pesce a settimana e 2 cucchiai d’olio extra-vergine d’oliva al giorno. Attenzione alle bibite e agli alimenti con additivi: il loro consumo non deve diventare un’abitudine.
Ridurre il giro vita: idratarsi adeguatamente
Tale regola è legata indissolubilmente alla prima: a volte, infatti, la fame smodata serve a mascherare lo stimolo della sete. È opportuno bere circa 8 bicchieri d’acqua al giorno, anche sotto forma di tisane e tè non dolcificati. Prendere questa sana abitudine contribuisce a ridurre notevolmente un appetito esagerato, quindi il desiderio di comfort food fuori pasto.
Fare movimento per appiattire la pancia
Che bruciare calorie agevoli la strada verso il peso forma è un fatto risaputo, ma attenzione: la riduzione del giro vita passa attraverso le attività fisiche di resistenza. Lunghe camminate a passo spedito, escursioni in bicicletta, nuoto sono l’ideale per vedere la pancia diminuire a vista d’occhio, a partire dalle prime 3 settimane.
L’importanza di un buon sonno
Sembra una raccomandazione fuori tema, ma non lo è. Quando non si dorme abbastanza, si mettono in atto dei comportamenti compensatori per tirarsi su, tra cui mangiare troppo e male. Con un sonno ristoratore, inoltre, si possono arginare gli effetti di alcuni disturbi che tendono a fare lievitare la pancia, come il diabete di tipo 2. Un’ottima ragione per iniziare fin da subito a dormire meglio.