Con l’arrivo della bella stagione siamo più propensi a pasteggiare con una bella insalatona, convinti che sia salutare e dietetica, ma non sempre è così!
Capiamo insieme i trucchi da adottare per fare in modo che anche l’insalata sia un pasto completo, e che sia veramente light.
L’errore: Aggiungi troppa frutta secca
Semi di zucca, noci e mandorle contengono molti nutrienti salutari, ma devi stare attenta a non esagerare: sono ricchi di grassi. «Ricordati che 1 grammo di lipidi apporta 9 calorie» spiega Serena Missori, specialista in nutrizione e autrice di Allenati, mangia e sorridi. Riequilibra l’intestino e torna in forma con il programma RE-Start.
La soluzione: non più di 2 cucchiai
«Usa al massimo 2 cucchiai di semi oleosi oppure 10 mandorle. Uno studio recente dimostra che 40 g di mandorle al giorno riducono il senso di fame e migliorano l’umore perché sono ricche di magnesio e non ingrassi».
L’errore: usi solo la lattuga
«Rispetto ad altri ortaggi, questa insalata è povera di antiossidanti che sono validi alleati per contrastare i chili di troppo» dice la nutrizionista.
La soluzione: varia tipo di verdura
Aggiungi spinaci, cavolo nero, zucchine, verza, carote, barbabietola e cetrioli: così scopri nuovi sapori e il tuo organismo assume nutrienti diversi che lo stimolano a una digestione più lunga, con un maggior consumo di calorie.
L’errore: condisci con tanto aceto balsamico
«In 100 ml ci sono circa 17 grammi di zucchero, in più questo condimento ha un alto indice glicemico, che facilita l’aumento di peso» spiega la nutrizionista Serena Missoni.
La soluzione: prova l’aceto di mele
«Stimola il metabolismo e disintossica» spiega l’esperta. «Puoi preparare una vinagrette con aceto di mele e olio extravergine d’oliva, scorza di limone, un pizzico di sale integrale o rosa e spezie come il pepe, la curcuma e il peperoncino, che sono termogeniche e ti fanno bruciare di più»
L’errore: non metti proteine
«Se non le utilizzi, il piatto è meno saziante e ha un indice glicemico più alto. Questo significa una maggiore secrezione di insulina e, nel giro di poche ore, il ritorno del senso di fame» spiega la nutrizionista.
La soluzione: punta sulle uova sode
Vanno bene anche tonno, sgombro, salmone, petto di pollo, legumi, quinoa: forniscono tutti proteine e aminoacidi ramificati, che favoriscono il dimagrimento mantenendo tonici e sodi i muscoli. Evita, invece, gli affettati. «Hanno troppo sodio, che aumenta la ritenzione idrica e la cellulite, e contengono nitriti che favoriscono la conservazione del grasso» spiega Serena Missoni.
L’errore: utilizzi tanto mais
Non è una verdura ma un cereale con un indice glicemico altissimo. «È costituito per il 70% da carboidrati» spiega l’esperta.
La soluzione: sostituiscilo coi cereali giusti
Al posto del mais utilizza grano saraceno, quinoa, miglio o riso integrale: contengono sia carboidrati sia proteine, saziano e forniscono i giusti nutrienti per attivare rapidamente il metabolismo.