Allevia i crampi mestruali con l’esercizio fisico
La testa ti sta per scoppiare, la schiena ti fa male mentre cammini e, soprattutto, mentre stai seduta. Come se non bastasse, il tuo utero sembra sul punto di fare trasloco senza che tu gliel’abbia mai chiesto. I crampi mestruali sono un grosso problema che si manifesta con cadenza pressoché mensile per tutte le donne in età fertile. E per quanto il nostro corpo sembra si stia rifiutando di compiere qualsiasi tipo di attività all’infuori dell’agonizzare sul divano, ti devi muovere. Hai capito bene: rimanere a letto non ti aiuterà a trovare sollievo dai dolori mestruali. Esistono molti esercizi fisici, però, che se eseguiti correttamente sapranno darti un po’ di tregua.
In particolare, lo yoga si rivelerà essere – ancora una volta – un tuo grandissimo alleato. Prima di andare ad esplorare gli allenamenti specifici, però, è importante capire la causa di dolori mestruali forti al punto da essere insopportabili. Una volta rintracciata l’origine, diventerai più consapevole di ciò che ti fa bene, e come fare per prenderti cura di te stessa anche nei momenti più difficili.
Perché le mestruazioni possono essere così dolorose?
Secondo gli esperti, la deprivazione d’ossigeno dei tessuti durante il ciclo mestruale è una delle principali cause dei crampi. Per evitare di contorcerci su noi stesse in preda al dolore, dunque, abbiamo bisogno di un po’ di sano esercizio che incorpori delle routine di respirazione profonda e la riattivazione del flusso sanguigno (ci rendiamo conto che può sembrare un paradosso). Inoltre, il movimento dolce è ideale per favorire il rilassamento dei muscoli e aiutarci a indulgere in qualche momento di benessere.
Uttanasana: mani sotto ai piedi
Yoga e pilates sono le punte di diamante della tua routine contro le coliche mestruali. Partiamo con l’uttanasana, la posizione delle mani in prossimità dei piedi. Piegati in avanti al meglio delle tue possibilità – le prime volte non sarai tanto flessibile quanto le modelle in fotografia – e, se riesci, appoggia le mani di fronte ai piedi, che devono essere paralleli tra loro, oppure avvolgile intorno alle gambe. Mantieni questa posizione per qualche secondo buttando fuori l’aria. Alzati, a questo punto, e porta le mani al cielo inalando intensamente.
Il cane a testa in giù: adho muka svanasana
Sembra facile, ma osserva attentamente la posizione in fotografia e ti renderai conto che il cane a testa in giù è una piccola sfida che riuscirai a conquistare col tempo e la ripetizione. Del resto, lo yoga è questo, no? Pazienza, dedizione e amore per il proprio corpo. Il cane a testa in giù è famosissimo poiché fa parte della celebre routine del “saluto al sole”.
Mettiti a quattro zampe, con le ginocchia alla larghezza dei fianchi. L’indice delle mani è in linea con le ginocchia. Inspira e sposta il bacino indietro, verso i talloni, mantenendo le mani ben adese al pavimento e le braccia dritte. Espira e spingi sui palmi sollevando il bacino verso l’alto, con le gambe inizialmente un po’ flesse. Ruota i gomiti verso il basso e allunga la colonna vertebrale in maniera che rimanga perfettamente dritta durante tutta l’esecuzione: è importante! Spingi dentro la pancia e guarda verso l’ombelico. A questo punto puoi distendere le braccia, cercando di avvicinare o addirittura poggiare i talloni sul pavimento. Stai tranquilla: poggiare i talloni è una manovra da professioniste dello yoga. La posizione è corretta fintanto che ti impegnerai ad avvicinarli il più possibile al tappetino. Abbina il cane a testa in giù al cane a testa in su per una routine breve e al tempo stesso molto intensa e profondamente rilassante.
Il cane a testa in giù distende i muscoli, favorisce la digestione e migliora l’elasticità muscolare. Ultimo ma non per importanza, aiuta a dare tregua ai dolori mestruali!
La mezzaluna: ardha chandrasana
La posizione della mezzaluna aiuta a stimolare l’apertura del torso e rafforzare la muscolatura delle gambe attraverso un esercizio delicato e, al tempo stesso, molto efficace per dare sollievo dai crampi mestruali. Mantieni la mano sinistra a terra o su un supporto di legno di pochi centimetri; dalla posizione del guerriero con il piede sinistro in avanti porta la destra al fianco, per poi trasferire il peso sul piede sinistro. La gamba destra è estesa e contratta fino alla punta delle dita. Il braccio destro si solleva al cielo.
Una passeggiata contro i crampi mestruali
Se lo yoga non fa per te o hai bisogno di un allenamento più intenso, concediti un’ora di passeggiata al giorno. Di più, se hai tempo. Parti camminando alla tua regolare velocità e, se necessario, aumenta il passo. Lo sforzo genera le endorfine, antidolorifici naturali, e stimola la respirazione.
Se soffri di ciclo mestruale con flusso abbondante, ricordati di portare con te una bottiglietta d’acqua per mantenere alti i livelli di idratazione.