La flessibilità è la capacità dei movimenti che puoi compiere con i muscoli e le articolazioni del corpo. Migliorare la flessibilità ti aiuterà a muoverti meglio durante il giorno e rilasciare le tensioni del corpo.
Che cos’è la flessibilità
La flessibilità è data dall’ampiezza, la distanza e la direzione in cui riesci ad allungare i muscoli e muovere le articolazioni in modo fluido senza limiti e dolori. Senza un’adeguata flessibilità, limiti le tue prestazioni fitness sportive e le attività quotidiani, come piegarti, allungarti, raccogliere oggetti da terra ecc…
La flessibilità varia da persona a persona e dipende da una serie di fattori quali: età, genetica, struttura anatomica, stile di vita e dalle attività sportive praticate.
Bastano intervalli minimi di movimenti per migliorare la flessibilità e mantenere in salute il corpo.
Perché è importante migliorare la flessibilità
La mancanza di movimento e allungamento possono portare ad un accorciamento dei tessuti molli (muscoli, legamenti, tendini, pelle, capsule articolari) che circondano un’articolazione.
Quando il corpo è teso viene esposto a maggiore stress ed i muscoli e le articolazioni si stancano prima. L’affaticamento muscolare può esporre il corpo a lesioni ed infortuni.
Praticare esercizi di allungamento migliora la flessibilità, la postura e mantiene le cartilagini sane, perché aumenta l’apporto di sangue nelle strutture articolari, con una maggiore quantità di liquido articolare sinoviale.
Essere più flessibile ti aiuta a ridurre le tensioni muscolari e articolari, quindi meno dolori alle ginocchia, anche, spalle, schiena, polsi, gomiti, collo, gambe ecc…
L’allungamento inoltre migliora la circolazione sanguigna e le prestazioni fisiche generali. Rilassa i muscoli e li fa ritornare al naturale stato di riposo e, ti rende più agile.
Come migliorare la flessibilità
La flessibilità viene spesso trascurata, inoltre gli esercizi di allungamento vengono considerati noiosi e inutili. Per migliorare la flessibilità è sufficiente inserire alcuni esercizi di stretching nella tua routine di allenamento o praticare attività come yoga e pilates.
Ogni gruppo di muscoli e articolazioni può avere una diversa gamma di movimento e flessibilità. Ciò significa che puoi percepire alcune parti del tuo corpo tese e accorciate e altre sciolte e capaci di allungarsi liberamente in modo fluido.
Ecco alcuni consigli per migliorare la tua flessibilità
- Misura di volta in volta la tua capacità di allungamento. Mentre pratichi gli esercizi di allungamento da te scelti, osserva il tuo corpo attraverso uno specchio o fatti delle foto o video per osservare i progressi
- Creati una routine di esercizi di stretching, parti con esercizi semplici, inizia con 6 esercizi e poi a seconda delle tue esigenze aggiungi esercizi ad ogni seduta
- Esegui esercizi che interessano e distendono più gruppi muscolari e articolari
- Prima di fare stretching riscaldati sempre, non eseguire gli allungamenti di stretching statici quando i muscoli sono freddi
- Mantieni la posizione per almeno 20-40 secondi
- Allunga i muscoli ed esegui aperture, torsioni, inarcamenti ecc…fino al punto in cui percepisci una tensione sopportabile. Se senti dolore riduci il range di allungamento
- Respira in modo lento e naturale durante lo stretching, utilizza prettamente la respirazione diaframmatica
- Completa la routine di stretching tre volte a settimana per almeno 15-30 minuti
- Dedica qualche esercizio in più alle zone del corpo che senti particolarmente rigide, chiuse e accorciate o ai gruppi muscolari che utilizzi mentre pratichi l’attività sportiva
- Esegui gli esercizi di allungamento percependo il naturale allungamento del corpo, non esagerare soprattutto se non hai mai praticato esercizi di stretching
Test rapido per misurare la tua flessibilità attuale
Dopo avere scaldato il tuo corpo con esercizi cardiovascolari o dinamici per almeno 5 minuti, portati in piedi, piegati lentamente e prova a toccare le dita dei piedi con le mani, scendi finchè senti un pò di tensione nella parte posteriore delle cosce, non devi percepire dolore. Se non arrivi fino ai piedi non preoccuparti, fai quello che riesci, la pratica ti porterà a migliorare la tua flessibilità. Resta dai 15 ai 30 secondi e risali lentamente, aiutati poggiando e scivolando con le mani sulle gambe.