Racewalking, mettiti in marcia e torna in forma
La marcia – in inglese racewalking – è una disciplina olimpica poco conosciuta, ma perfetta per tenersi in forma. Almeno una volta nella vita ti sarà capitato di vedere degli atleti che, anziché correre, come dovrebbe accadere in una gara, camminano in modo particolare, ancheggiando e muovendo le gambe in un modo poco naturale. Si tratta della marcia, una gara in cui gli atleti non vanno veloci quanto potrebbero. Fra gli esponenti più famosi di questa disciplina, per fare un esempio troviamo Alex Schwazer.
Come funziona la Racewalking
Ma cos’è la marcia? Si tratta di una camminata molto competitiva che impone di rispettare due regole importanti. La prima prevede che il marciatore non perda mai il contatto con il terreno, ciò significa che almeno una parte di uno dei piedi deve necessariamente sempre toccare terra. La seconda regola impone che la gamba d’appoggio, ossia quella davanti, rimanga sempre dritta e tesa a partire dal momento del contatto sino a quello in cui l’altra gamba si muove, passando dunque sotto il busto dell’atleta. In sostanza queste due regole rendono la Racewalking una sorta di camminata veloce. Non a caso il termine inglese significa “camminata competitiva”. Non è in alcun modo una corsa, dove invece durante il movimento ci si appoggia al terreno usando un piede per volta. La marcia richiede disciplina, controllo del proprio corpo e tanta esperienza. Impossibile? Tutt’altro. Anche se ti sembra difficile con il tempo questo sport è in grado non solo di garantirti ottimi risultati in termini fisici, ma può anche aiutarti a liberare la mente e regalarti un benessere psicofisico mai provato.
I benefici della Racewalking
La marcia è una disciplina con tantissimi benefici che consente di bruciare calorie e perdere peso in breve tempo, senza troppi sforzi e divertendosi. Questo sport infatti non sovraccarica le ossa, i muscoli e le articolazioni, tonifica le gambe, le cosce e i glutei, rafforza gli addominali, le braccia, le spalle e i dorsali. Sviluppa la resistenza e il fiato, migliorando, con il tempo, anche le capacità cardiache. Agisce su tutta la silhouette, aiutando a rimodellarla e contrastando la formazione di cuscinetti di grasso e ristagni di liquidi, frutto di una vita spesso troppo sedentaria. Non solo il corpo, la Racewalking fa bene anche alla mente. Consente infatti di scaricare la tensione accumulata dopo una giornata di impegni, allontana lo stress, l’ansia e la tristezza, ma soprattutto ti aiuta a uscire dal tuo guscio. Si tratta infatti di una disciplina che si pratica all’aria aperta, meglio se in compagnia.
Le regole della Racewalking
La marcia può rivelarsi il tuo alleato per tornare in forma, perdere peso e divertirti. Prima di iniziare però ci sono alcune semplicissime regole da seguire, per evitare errori e rendere ancora più efficace il tuo allenamento.
- Scegli le scarpe adatte – Ogni sport ha bisogno delle sue calzature. Chiedi consiglio in un negozio sportivo per trovare le scarpe perfette per fare Racewalking. Cura anche l’abbigliamento, puntando su qualcosa di comodo, come pantaloncini e una maglia in cotone che lasci traspirare la pelle.
- Ricordati il riscaldamento – Per evitare danni e strappi ricordati sempre di fare qualche esercizio di riscaldamento. Mettersi in marcia coi muscoli freddi non è affatto una buona idea e potrebbe causare qualche piccolo infortunio. Meglio prendersi il giusto tempo, sia prima che dopo l’allenamento, per fare stretching.
- Non esagerare! – Soprattutto se sei all’inizio cerca di non strafare. Allenati con un’amica che ti aiuterà a rimanere motivata, ma anche a cogliere i piccoli errori che fai durante la camminata veloce. Inizia con 10 minuti e gradualmente, un giorno dopo l’altro, arriva a 30. Vedrai che in poco tempo sarai super allenata e durante la marcia riuscirai anche a parlare!
- Mantieni la posizione giusta – Nella marcia, così come negli altri sport, la posizione è tutto. Cammina tenendo la schiena dritta e la testa alta. Guarda davanti a te e fai in modo che le braccia diano il ritmo al corpo. Cura con attenzione il movimento dei piedi per evitare di farti male e di creare danni alle articolazioni.
- Cambia il percorso – Quando avrai imparato a praticare la Racewalking potrai variare il tuo percorso mettendoti alla prova. Per consumare più calorie e farti il fiato, alterna luoghi pianeggianti a salite e discese, ricordandoti di tenere il ritmo della camminata.
Cosa mangiare per dimagrire con la Racewalking
L’alimentazione è fondamentale quando si pratica sport, soprattutto se l’obiettivo è quello di tornare in forma. Anche la marcia necessità di una dieta particolare, che però è molto facile da seguire e ti aiuterà anche a mangiare in modo più sano e consapevole. A tavola infatti non deve mancare nulla, con un apporto bilanciato di carboidrati, grassi “buoni” e proteine. Opta per tre pasti al giorno e due spuntini, ricordandoti sempre di mangiare prima di ogni allenamento. Mezz’ora prima della marcia consuma dei crackers con del prosciutto cotto o crudo oppure, se ami il dolce, una fetta di pane con marmellata o miele. I carboidrati ti regaleranno l’energia necessaria per affrontare la marcia. Non ti preoccupare, li brucerai in fretta!