Riposo dall’allenamento, meglio conosciuto come periodo di recupero. Dopo una buona seduta di fitness è molto probabile che la motivazione sia alle stelle. Eppure, ascoltare e assecondare il proprio corpo in un momento del genere sarebbe un grosso errore.
Il recupero muscolare dopo l’attività fisica fa parte dell’attività stessa, e senza di esso non possiamo sperare di ottenere i risultati a cui tanto ambiamo. Ecco perché è così importante non sottovalutare il downtime.
Riposo dall’allenamento: te lo prendi?
Sì, forse non sei mai stata tanto motivata come in questo preciso periodo storico. Hai voglia di metterti in forma e niente sembra buttarti giù. La sola idea di prenderti un giorno di pausa di sembra una beffa rispetto a tutto il tempo che hai perduto fino a quel momento.
Quello che devi sapere, però, è che i giorni di recupero svolgono un compito funzionale e complementare al piano di allenamento, qualsiasi esso sia. Questa fase inattiva, infatti, è propedeutica al riposo e all’assimilazione degli stimoli che abbiamo impartito durante gli esercizi.
I muscoli non crescono per magia durante l’allenamento: è un processo lento e metodico che ha effetto solo quando i muscoli hanno tempo a sufficienza per adattarsi al cambiamento. Lo stimolo allenante, in pratica, non è altro che l’incentivo, o il catalizzatore. Il riposo permette al muscolo di elaborare lo stimolo e creare ipertrofia, ovvero aumento delle cellule muscolari.
Imparare ad ascoltare il proprio corpo
Partiamo dal presupposto che non sei una macchina, e mai lo sarai. Devi imparare ad ascoltare quello che ti dice il tuo corpo e non forzare, non troppo. Gli eccessi sono tanto dannose quanto l’immobilità. Prendendo esperienza con l’attività fisica, meglio sarai capace di comprendere i segnali che ti invia il tuo corpo. La fatica, la debolezza o la stanchezza muscolare sono segnali di un eccesso di allenamento.
Muscoli che non hanno il tempo di recuperare operano a un regime più basso e ci rendono vulnerabili a infortuni. Quando il tuo corpo di chiede una pausa, in altre parole, dovresti decisamente assecondarlo. Chi desidera ottenere un miglioramento, dunque, deve rispettare i periodi di riposo.
Evita gli allenamenti “leggeri” al posto del riposo
Quando parliamo di riposo dall’allenamento, ci riferiamo a un vero e proprio break. È naturale che, avendo fretta di vedere un risultato, si possa indulgere nella tentazione di sostituire un giorno di riposo con una corsetta, o una mezzora di allenamento. Tuttavia, in questo modo, otterrai piuttosto in risultato inverso: in altre parole, stai ostacolando i tuoi avanzamenti!
Il problema risiede soprattutto nel sovraccarico di certi gruppi muscolari che porta a infortuni. Se pensi di non poter resistere nemmeno un giorno senza allenarti, contatta un personal trainer e fatti consigliare da lui se è possibile trovare attività alternative all’esercizio standard. Il nostro consiglio è una mezzora di yoga o esercizi a basso impatto. Rilassanti e sfiziosi, e altamente adatti a questo tipo di giornate.
Riposo dall’allenamento non significa digiuno
Se sei un apprendista del fitness, amante degli fitness watch, ti renderai conto che nei giorni in cui non ti alleni per riposare il tuo consumo calorico cala drasticamente. Cosa fare? Mangiare di meno? La risposta è no: il tuo obiettivo è fornire al corpo tutti i nutrienti necessari a mantenere e supportare la crescita muscolare, al fine di preservarne i progressi. Le diete equilibrate non ti fanno sentire meglio solo davanti allo specchio, ma anche in sede di allenamento. Ti renderai conto di avere molta più energia.
Come succede durante il recupero muscolare?
Per farla breve, durante il recupero muscolare avviene la ricostruzione dei muscoli. Nel corso dell’allenamento, specie quelli di resistenza, le fibre muscolari si strappano e si danneggiano. Nel corso del riposo esse si riparano e, se nutriti correttamente, si riparano per il meglio.
Non solo: il riposo aiuta a fare in modo che queste lesioni non peggiorano, poiché hanno bisogno di tempo (non molto, ma un po’ sì) per guarire. Paradossalmente, durante il riposo il corpo tende a consumare molte calorie per apportare queste belle modifiche.
Non sottovalutare ciò che dice il tuo corpo. Ascoltalo, stai attenta ai messaggi che ti invia e non optare per il tutto e subito. Proprio come le diete che millantano perdite di chili mirabolanti in poche settimane, i risultati sul lungo periodo possono essere disastrosi. E duraturi nel tempo. Amati così come sei e apprezza la tua tabella di marcia, studiala, approfondiscila, e approfitta delle giornate “off” per concederti un momento di riposo. Magari anche sul divano.