Tai Chi Chuan

Conosciuto anche come Tai Chi Chuan, il Tai Chi o tàijíquán nasce diversi secoli fa in Oriente dalle arti marziali. Il significato di Tai Chi sarebbe “suprema unità” intesa come armonia ed equilibrio tra Yin e Yang o, nel suo nome esteso. “suprema arte di combattimento” (autodifesa).

Cos’è il Tai Chi

Il Tai Chi può essere considerato come una meditazione in movimento, perché unisce i movimenti del corpo alla presa di consapevolezza della mente. Per questo, è una pratica dai ritmi lenti che possono essere assimilati a quelli di una ginnastica dolce.

Tai Chi: i benefici per il corpo e per la mente

Benefici del Tai Chi

Praticare il Tai Chi apporta grandi benefici al corpo e alla mente. Grazie proprio alla lentezza dei movimenti e alla concentrazione necessaria a compierli con precisione, il Tai Chi aiuta a acquisire nuovi schemi motori andando a rieducare il corpo e migliorare la postura.

Il controllo posto durante la pratica e l’ampiezza dei movimenti permettono di lavorare anche sull’equilibrio, sui riflessi e sulla propriocezione e al tempo stesso portano a una migliore mobilizzazione articolare e condizionamento muscolare.

Tutto questo aiuta a contrastare dolori cronici come nel caso di artrite, fibromialgia, e mal di schiena e a gestire meglio patologie come il morbo di Parkinson.

La tecnica base tra posizioni ed esercizi

Nel Tai Chi sono importanti due componenti della tecnica, ossia le posizioni delle gambe e le posizioni delle mani che si assumono attraverso movimenti precisi e quelli che vengono chiamati “atteggiamenti”. Gli esercizi fisici si accompagnano a veri esercizi di concentrazione utili a richiamare l’energia.

Tra gli atteggiamenti delle mani ci sono le tecniche di pugno (diretto, montante, gancio, ad ascia e frustato) e le tecniche di palmo (sollevato, che ruota all’interno, che ruota all’esterno, diretto e ad ascia). Le gambe invece lavorano sull’allungamento e sugli slanci e seguono 20 diverse tecniche di movimento. Infine, sono importanti anche i passi e gli spostamenti che si eseguono durante i movimenti.

Cosa insegna il Tai Chi

Il flusso di movimenti che si crea eseguendo i movimenti previsti dalla pratica consente di coinvolgere tutto il corpo, in modo armonioso. Lo scopo è quello di coltivare e sviluppare non solo la potenza fisica, ma anche e soprattutto quella energetica. La pratica su basa sul principio che ad ogni azione corrisponde una reazione e che i movimenti devono prevedere un’alternanza tra attacco e difesa. Seguendo i principi del taoismo, il Tai Chi insegna a utilizzare l’energia dell’avversario a nostro vantaggio.

Possibili controindicazioni

Come per tutte le attività, anche il Tai Chi deve essere pratico con attenzione e anche in questo caso è fondamentale ascoltare il proprio corpo, specialmente quando si lavora sulla mobilità articolare. In linea di massima, il Tai Chi è però adatto a tutti ed è infatti consigliato anche per gli anziani e le persone con difficoltà motorie o respiratorie.

Nel caso in cui si pratichi come terapia, consigliamo comunque l’affiancamento a figure professionali che possano dare indicazioni ed evitare ogni tipo di effetto indesiderato.