Cosa è il vinyasa yoga
Il vinyasa yoga è uno tra gli stili più praticati ed è particolarmente apprezzato per le sue sequenze e transizioni.
Questo stile di yoga, chiamato in italiano anche yoga dinamico, è uno stile attivo che si differenzia da altri stili di yoga per 3 caratteristiche principali:
- la lezione prevede delle sequenze di posizioni variabili, quindi ogni lezione è diversa dall’altra
- le posizioni sono legate tra loro da transizioni
- ogni movimento è associato a un respiro
Origini del vinyasa yoga
Questo tipo di yoga è arrivato a noi grazie a Krisnamacharya, uno dei più famosi maestri nello yoga, che poneva particolare attenzione all’uso del pranayama, ossia il controllo del respiro, durante la pratica.
Per questo motivo, come accennato, il respiro è fondamentale durante la pratica e l’insegnante indica sempre l’inspirazione e l’espirazione per ogni posizione.
Caratteristiche della pratica
Le lezioni di vinyasa sono piuttosto movimentate: le posizioni sono tenute pochi respiri e, specialmente nei livelli intermedi, sono presenti salti e transizioni rapide.
La pratica include un numero molto vario di posizioni, ma generalmente è possibile categorizzarle in:
- allungamenti in avanti
- inarcamenti e aperture
- equilibri
- inversioni
- torsioni
- posizioni per la mobilità
- posizioni per lo sviluppo della forza
I benefici del vinyasa
Come tutte le pratiche yoga, tra i benefici possiamo includere sia un aumento della flessibilità del corpo sia il miglioramento di stati di stress e ansia. In aggiunta, questo stile permette anche il rafforzamento muscolare, il miglioramento dell’equilibrio e della postura.
Importante sottolineare che, se praticato regolarmente, diventa un vero e proprio modo di vivere, quindi non si parla solo di benefici per il corpo ma di un atteggiamento positivo, rilassato e conciliante.
Un esempio di sequenza vinyasa
La sequenza è realizzata dall’insegnante ed è altamente variabile (al contrario dello stile ashtanga, ad esempio, che presenta una sequenza fissa).
Si può sicuramente includere: una fase di riscaldamento iniziale, una ripetizione dei saluti al sole, una sequenza centrale e la fase finale di rilassamento in quello che viene chiamato Shavasana.