Per evitare il gonfiore della pancia dopo i pasti, possono essere utili alcuni integratori alimentari. Scopri quali sono le sostanze naturali efficaci

 

Un programma mirato per avere la pancia piatta: prima tappa, l’alimentazione corretta

 

Seconda tappa, i cereali da assumere quotidianamente

 

Terza tappa, gli esercizi fitness

 

L’aumento del girovita, soprattutto dopo i pasti,  non è un sempre un problema di sovrappeso o di accumulo di grassi, ma può avere diverse origini, come squilibri intestinali, difficoltà digestive, intolleranze alimentari, affaticamento epatico con conseguente ritenzione di liquidi.

La sindrome della pancia gonfia è un disturbo molto diffuso, soprattutto nelle donne con un rapporto di  3 a 1 rispetto agli uomini. Rispetto a 15 anni fa, oggi le persone che  soffrono di questo disturbo sono più del doppio; si stima, infatti, che oltre 1/3 della popolazione lamenti sintomi da colon irritabile almeno  una volta nella vita.

L’eccesso di gas intestinale causa spasmo  e  distensione dell’addome. Questo gonfiore può variare durante la giornata  ed è molto sensibile al tipo e alla quantità di alimenti assunti con la  dieta.

La sensazione di pancia gonfia è associata a fastidio e talvolta a dolore. Le cause più comuni sono:

Cattiva digestione
Intolleranze alimentari come quella, diffusissima, al lattosio
– Scorretta associazione, nello stesso pasto, degli alimenti
– Assunzione di carboidrati e soprattutto dolci in eccesso
– Alterato assorbimento dei gas intestinali
Stress, ansia
– Sindrome del colon irritabile

Rimedi del gonfiore addominale

Per contrastare l’eccesso di gas intestinali, e i fastidi che spesso accompagnano la sensazione di pancia gonfia, può essere utile l’assunzione di alcuni estratti vegetali ed enzimi, sotto forma di integratori o supplementi alimentari.

Per facilitare la funzione depurativa si suggerisce l’estratto di foglie e fiori di Carciofo (Cynara scolymus L. folium e capitula), mentre una migliore funzione digestiva può essere facilitata dagli enzimi, in particolare la Lattasi.

Quali integratori contro il gonfiore

Tra i supplementi per sgonfiare l’addome si segnala la lattoferina, che gioca un ruolo importante  nella risposta infiammatoria ed immunitaria, oltre a limitare la crescita intestinale di batteri fermentativi.I

Il Melilotus officinalis garantisce un buon effetto drenante.
Infine lla Melissa officinalis agisce sulla muscolatura liscia dell’intestino come coadiuvante contro lo stress che si ripercuote a livello gastrointestinale.
L’assunzione contemporanea di enzimi digestivi, associati ad estratti vegetali selezionati per favorire la funzione epatica e renale, costituiscono un valido aiuto per contrastare gonfiori e tensioni addominali.

Rimedi fitoterapici per contro la pancia gonfia

Altri rimedi fitoterapici contro il gonfiore sono il fucus fucus vesciculosum, una speciale alga che attiva il metabolismo.

Il carbo vegetabilis è indicato quando il gonfiore è localizzato nella parte alta dell’addome, cioè al di sopra dell’ombelico, sintomo di una digestione lenta.

Alcuni fitoterapici come Ficus carica o Tilia tomentosa sono spesso di notevole aiuto alla soluzione del problema del gonfiore addominale.

Gli infusi contro la pancia gonfia

Altri rimedi naturali utili contro la pancia gonfia sono gli infusi, ottenuti da semi di finocchio, semi di anice e foglie di Alloro.

Si preparano così:

– Finocchio: 3-4 cucchiaini di semi per tazza di acqua, da lasciare in infusione per 10 minuti. Si può bere più tazze al giorno, senza alcun limite di tempo

– Anice: 1 o 2 cucchiaini per tazza d’acqua, di cui berne poi 2 o 3 al giorno dopo i pasti, sempre per 10 minuti di infusione; è consigliabile non superare i 15 giorni continuativi di trattamento.

– Alloro: 3-4 foglie per tazza di acqua, per 10 minuti di infusione (2-3 tazze al giorno)

Scopri altri metodi per ridurre il gonfiore addominale.