1/6 – Introduzione
Tra le tante sostanze necessarie al nostro organismo, le vitamine svolgono un ruolo fondamentale. Tra le tante tipologie di vitamine esistenti, prenderemo ora in considerazione una categoria forse tra le meno conosciute seppur molto importanti: la vitamina E. Uno dei principali ruoli di tale vitamina è quello di contrastare l’invecchiamento del corpo e la sua ossidazione, causata dai radicali liberi. Seppur da assumere comunque con moderazione, se assunta regolarmente è inoltre, secondo studi scientifici, una buona alleata per la prevenzione di attacchi di cuore e cancro. Vediamo allora quali sono gli alimenti con più alto contenuto di vitamina E per rendere più varia e salutare la nostra dieta.
2/6 – Semi di girasole
Seppur poco comuni nella nostra alimentazione, i semi di girasole rappresentano un’ottima fonte di vitamina E; basti pensare che per 100 grammi di semi, contengono circa 36 milligrammi di vitamina E. Tuttavia, per beneficiare di tutta questa fonte di vitamina, è preferibile l’assunzione al naturale, evitando quindi semi tostati: in questi ultimi infatti la quantità di vitamina E cala sensibilmente. Se preferite, potete assumerli sotto forma di olio, ideale per condire alo posto del classico olio d’oliva.
3/6 – Mandorle
Le mandorle sono un’altra efficacissima fonte di vitamina E, oltre ad essere molto buone! 100 grammi di mandorle contengono al loro interno approssimativamente 26 milligrammi di vitamina E. Mangiandone tale quantità avreste assunto il 175% di quantità giornaliera raccomandata di vitamina E! Fortunatamente la mandorla può essere assunta, oltreché al naturale, sotto forma di latte vegetale.
4/6 – Spinaci
Alzi la mano chi non si è mai sentito dire “mangia gli spinaci che diventi come Braccio di Ferro”? Bene, gli spinaci oltre a contenere buone quantità di ferro, contengono anche una buona dose di vitamina E. Prendendo come esempio i soliti 100 grammi di riferimento, gli spinaci cotti apportano 3 milligrammi di vitamina E. Ancora meglio se consumati crudi, ad esempio in insalata.
5/6 – Olive
Un alimento facilmente reperibile, gustoso, versatile e che apporta molta vitamina E: così potremmo descrivere brevemente le olive. 100 grammi di olive verdi apportano circa 4 milligrammi di vitamina E. La cucina italiana non lesina di ricette che le prevedono, quindi libero spazio alla fantasia con innumerevoli ricette con protagoniste le olive, oppure come semplice aperitivo da sole, o ancora sotto forma dell’indispensabile olio d’oliva.
6/6 – Basilico e Pinoli
Se siete tra gli amanti delle erbe aromatiche, sappiate che il basilico apporta vitamina E. 100 grammi di basilico essiccato equivalgono a circa 8 milligrammi di vitamina E. Bisogna tenere conto tuttavia che non se ne assume mai così tanto, a meno che non siate degli amanti del pesto alla genovese. E in questo caso altra buona notizia per voi, oltre al basilico, sfrutterete anche i benefici dei pinoli quanto ad apporto di vitamina E (9 milligrammi per 100 grammi di pinoli).