1/6 – Introduzione
Che cos’è la biodanza? La biodanza è un insieme di esperienze che ha lo scopo di sviluppare nella persona le sensazioni di affettività, vitalità, creatività e tutte le emozioni legate allo stare bene con se stessi e gli altri. Tutto ciò con lo scopo di rendere la persona più sicura di sé e nel rapporto con gli altri e il rapporto da protagonista all’interno della vita di tutti i giorni. Queste esperienze si attuano attraverso le esperienze del corpo, dell’emozione e dell’incontro o scambio con gli altri. Vediamo nello specifico quali sono gli effetti fisiologici della biodanza.
2/6 – Stimolazione dell’emisfero destro del cervello
La nostra società, e il modo di vivere, porta ad un uso ingente delle capacità cognitive, comandate dall’emisfero sinistro del nostro cervello, come il linguaggio verbale. Attraverso la biodanza, invece, si va a stimolare l’utilizzo dell’emisfero destro attraverso stimolazioni tattili e le percezioni musicali, che sono comandate dall’emisfero destro, così da compensare lo squilibrio.
3/6 – Azione sul sistema limbico-ipotalamico
Il sistema limbico-ipotalamico comprende quelle parti del nostro organismo che comandano il comportamento adattativo, l’istintività e l’affettività che vengono controllate, e inibite, dalla corteccia cerebrale. Sospendendo la comunicazione verbale, la biodanza va a ridurre momentaneamente l’effetto inibitore dato dalla corteccia cerebrale; anche svolgendo attività ad occhi chiusi per ridurre l’attività visiva, e riducendo la mobilità volontaria, eseguendo esercizi lenti, si riesce a stimolare gli impulsi limbico-ipotalamici.
4/6 – Effetto sul sistema nervoso autonomo simpatico
Il sistema simpatico è strettamente correlato agli stati di attività e vigilanza, oltre ai meccanismi di lotta e di fuga. La biodanza agisce sul controllo di tali stati attraverso esercizi basati sulla riscoperta del proprio senso d’identità, accompagnando tali esercizi con musiche ritmate che generano euforia nella persona. Sono esercizi strettamente collegati agli esercizi legati agli effetti sul sistema nervoso autonomo parasimpatico.
5/6 – Effetti sul sistema nervoso autonomo parasimpatico
Il sistema nervoso autonomo parasimpatico, al contrario di quello simpatico, è legato agli stati di riposo, del sonno, e comunque agli stimoli di rilassamento in generale, protezione dallo stress e ancora riparazione organica. Per attivare il sistema parasimpatico, la biodanza prevede esercizi accompagnati da musiche lente e dolci. Gli esercizi relativi a tutto il sistema autonomo, parasimpatico e simpatico, vengono svolti insieme così da bilanciare entrambi gli stimoli, che invece nella società attuale tendono a far prevalere il sistema nervoso simpatico a discapito del parasimpatico.
6/6 – Azione sul sistema psiconeuroendocrinoimmunitario
In questo caso siamo nel caso delle ipotesi, non di effetti realmente comprovati da dati scientifici. Infatti, durante un’esperienza di vivencia (gli esercizi su base musicale della biodanza), le persone affermano di provare una forte vitalità, oppure un senso di tranquillità, o ancora un senso di unione con gli altri: questi effetti sono analoghi a quelli prodotti dall’azione di alcuni neuro trasmettitori od ormoni quali la dopamina o la noradrenalina. Quindi, è lecito pensare che la biodanza, attraverso le vivencias, stimoli la produzione di questi neurotrasmettitori, che a loro volta vanno a rinforzare il sistema immunitario.