Cos’è l’Hatha yoga
Nonostante il termine Hatha abbia un significato più ampio di quello usato ad oggi, di solito quando sia pratica una lezione Hatha Yoga si sceglie uno stile mediamente intenso in cui si lavora sia sulle posizioni (asana) che sul benessere mentale. Lo scopo di questa pratica è quello di calmare la mente e lo spirito attraverso la pratica fisica.
Rispetto ad altri stili di yoga, Hatha è uno stile più dolce che si concentra su posizioni statiche. Per questo, è particolarmente indicato per chi non ha mai praticato e vuole iniziare un percorso yoga.
Le origini
Le origini dell’Hatha yoga derivano dalle tradizioni buddiste e hindu del XV secolo, che a fine ‘800 sono arrivate in America grazie a Swami Vivekananda come percorso psico-fisico. Oltre alla meditazione e alla respirazione, grazie all’Hatha yoga si diffonde uno stile più incentrato sulla pratica fisica.
Negli anni 50 diventa sempre più popolare e apprezzato e inizia pian piano ad adattarsi allo stile di vita moderno, adeguando anche le asana, ossia le posizioni yoga.
I benefici dell’Hatha yoga
Grazie alla pratica costante dell’Hatha yoga si migliora l’equilibrio e la postura, lavorando sulla propiocezione (la capacità di percepire la posizione del proprio corpo nello spazio). Durante una lezione hatha si lavora spesso sull’allungamento della colonna vertebrale e nel tempo si hanno grandi benefici per mal di schiena, dolori cervicali e problemi posturali, anche derivanti dalla scoliosi.
L’Hatha yoga lavora anche sulla disintossicazione del corpo e sul regolamento del nostro metabolismo, andando a eliminare le tossine e migliorando la funzionalità dei nostri organi grazie alle pressioni esercitate durante le posizioni.
Oltre ai benefici di tipo fisico, influisce anche a livello morale e psichico migliorando l’umore nel breve e nel lungo termine. Infatti, come gli altri stili di yoga, la pratica costante favorisce rilassamento e concentrazione e aiuta a prevenire e contrastare stati di depressione, insonnia, stress, ansia e panico.
Le posizioni base più praticate
Durante una lezione di Hatha Yoga vengono praticate diverse posizioni, associate al respiro. Tra le più comuni ci sono quelle incluse nei saluti al sole, tra cui il cane a faccia in giù e il cane a faccia in sù. Oltre a queste, si pratica spesso la posizione dell’albero (vriksasana), che è una posizione di equilibrio su una gamba e la posizione della barca (navasana) che è una posizione seduta in cui si attivano in modo particolare gli addominali. Infine, è spesso inclusa anche la posizione del triangolo (trikonasana) che permette sia l’apertura del cuore e delle anche e lavora su diversi allineamenti migliorando la postura.
Nel complesso, si può dire senza dubbio che l’Hatha yoga sia una pratica completa che ci aiuta a migliorare non solo il nostro benessere ma anche il nostro stato di salute fisico e mentale.