L’herpes è una comune malattia infettiva contagiosa, causata da una vasta famiglia di virus chiamati herpesvirus (o herpes virus), tra cui i più diffusi risultano essere l’herpes simplex, l’herpes zoster ed i citomegalovirus.
In greco herpes significa eruzione, e nel linguaggio comune tale infezione assume spesso nomi differenti, come “febbre” o “fuoco di Sant’Antonio”.
Quali sono i sintomi dell’herpes?
Il sintomo più comune dell’herpes è la comparsa di piccole vesciche sulla cute, solitamente localizzate sulle labbra (herpes labialis), sui genitali (herpes genitalis), o su superfici più estese del corpo, come schiena e braccia (herpes zoster o fuoco di Sant’Antonio). Esistono inoltre ceppi virali che possono causare neoplasie o epatiti (Epstein Barr e citomegalovirus).
Il virus è molto contagioso e si trasmette per contatto diretto fra persone, tramite le lesioni causate dall’infezione, oppure tramite la saliva di portatori sani: questo significa che la trasmissione del virus può avvenire tramite lo scambio di effusioni tra una persona infetta ed una non infetta, tramite lo scambio di oggetti contaminati (come stoviglie, asciugamani, rasoi, spazzolini), oppure tramite un auto-contagio che porta il virus in altre parti del corpo, come il naso o gli occhi.
Per questo si raccomanda di non toccarsi le vescicole e di seguire un’accurata igiene generale, lavandosi spesso le mani soprattutto prima di maneggiare oggetti condivisi.
In ultimo è da ricordare che i virus HSV-1 ed HSV-2 possono contaminare sia la zona orale che la zona genitale: l’Herpes labialis, per esempio, può essere trasmesso ai genitali attraverso contatto oro-genitale dando origine ad un Herpes genitale secondario, e viceversa può avvenire che l’Herpes genitale possa essere trasmesso a livello orale dando origine ad un Herpes labialis secondario.
Quali possono essere le cause dell’herpes?
Le cause all’origine dell’herpes possono essere molteplici, nello specifico:
– un abbassamento delle difese immunitarie
– un periodo di stress intenso
– una malattia che deprime il sistema immunitario
– la prossimità al ciclo mestruale
Come prevenirne la comparsa?
La miglior prevenzione è evitare le recidive per non attivare il virus, che solitamente è presente in forma silenziosa dentro la cellula e che con la mitosi (rigenero cellulare periodico) passa dalla cellula madre alla nuova cellula.
I fattori che contribuiscono alle recidive erpetiche sembrano dipendere dallo stato generale del sistema immunitario, pertanto i seguenti fattori sono quelli più incriminati: forte stress, febbre, malnutrizione, sbalzi ormonali, malattie da raffreddamento o influenza, gravidanza, trauma locale (interventi odontoiatrici, chirurgia estetica, rasatura, rapporti sessuali), esposizione a temperature estreme, esposizione ai raggi ultravioletti.
Partendo quindi dal presupposto che, per chi soffre di recidiva da herpes – di qualunque tipo si tratti -, è consigliabile mantenere un sistema immunitario attivo, può essere d’aiuto l’utilizzo di Echinacea (purpurea, angustifolia e andrographis paniculata) in associazione a Vitamina C (acerola e rosa canina ne sono una buona fonte), una formulazione disponibile anche in compresse orosolubili, da assumere due volte la settimana.
A quali rimedi naturali ricorrere in caso di herpes?
Prurito, bruciore e dolore nella zona colpita (sintomi che si manifestano circa 24/48 ore prima della comparsa dell’eruzione) possono essere ridotti con impacchi di bicarbonato: è sufficiente stemperare un cucchiaino di bicarbonato con poca acqua tiepida e stenderlo sulla parte irritata prima che compaiano le vescichette.
Inoltre la presenza di un herpes attivo e recidivante ci informa che la nostra struttura ha un deficit, pertanto è di rigore agire su tutta la persona: a livello alimentare, quindi, è consigliabile consumare alimenti crudi e vegetali, assumere pochissimi zuccheri raffinati ed evitare caffè, cioccolata, pepe e peperoncino.
Durante l’eruzione erpetica poi, è bene evitare di ricorrere ad integratori stimolanti e vitaminici, riposare il più possibile e respirare aria pulita così da ossigenare l’organismo.