1/7 – Introduzione
La crioterapia, parola che deriva dal greco e che significa “terapia del freddo”, ha le sue radici nella medicina antica dove veniva già utilizzata per trattare alcune problematiche mediche. È andata poi via via diffondendosi fino ad arrivare ai giorni nostri. Consiste nell’applicazione in zone localizzate sulla pelle di azoto liquido, un gas in grado di mantenersi a temperature molto basse e molto usato in ambito medico. Oggi vedremo alcuni dei principali benefici della crioterapia.
2/7 – Curare le patologie cutanee
Verruche, condilomi, molluschi contagiosi sono curabili in maniera efficace grazie alla crioterapia: il ghiaccio viene applicato direttamente sull’area interessata provocando lo shock termico della cellula con sua conseguente rottura. Le cellule sane vengono preservate e la lesione guarisce progressivamente senza lasciare cicatrici significative e visibili.
3/7 – Mantiene la pelle giovane
In questo caso si parla di crioterapia sistemica effettuata utilizzando una sauna crioterapica, ovvero una camera a temperature molto basse nella quale il paziente rimane per un intervallo di tempo variabile scelto dal medico curante (solitamente 3 minuti). L’effetto è quello di donare elasticità e tonicità alla pelle mantenendola giovane.
4/7 – Miglioramento della circolazione sanguigna
L’effetto del freddo sulla circolazione provoca in un primo momento una vasocostrizione sanguigna che viene poi compensata da una vasodilatazione con conseguente aumento del flusso ematico proprio come riflesso di difesa: il nostro corpo infatti cerca di mantenere sempre l’omeostasi, ovvero delle condizioni corporee standard nelle quali riesce a svolgere tutte le sue funzioni primarie alla perfezione.
5/7 – Effetti sul sistema muscolare
I benefici che si possono ricavare sono visibili anche a livello muscolare: la crioterapia infatti contribuisce a sciogliere e rilassare i muscoli che risulteranno poi più reattivi, tonificati e maggiormente irrorati anche a livello sanguigno.
6/7 – Velocizza il metabolismo
A livello metabolico questa “scossa” di freddo contribuisce ancora una volta a creare una reazione di difesa nell’organismo. Infatti se inizialmente le reazioni biochimiche vengono inibite, poi per effetto di compensazione assistiamo ad un’impennata del metabolismo che cerca di sopperire alle basse temperature alle quali viene sottoposto.
7/7 – Purificazione dalle tossine
Infine come ultimo beneficio dovuto alla crioterapia e legato di conseguenza all’aumento del metabolismo abbiamo anche uno smaltimento rapido di tossine e rifiuti corporei: il corpo funziona meglio, in modo più efficiente e veloce: di conseguenza anche il meccanismo di depurazione del nostro corpo ne trae vantaggio.