1/5 – Introduzione
L’ipovitaminosi, detta anche avitaminosi, è la mancanza di una o più vitamine nell’organismo. Essa può dare una minore resistenza alle infezioni, con comparsa di alcuni problemi. La ipervitaminosi è l’eccessiva somministrazione di vitamine a scopo terapeutico. Infatti è difficile l’introduzione eccessiva di vitamine per via alimentare. Le vitamine sono indispensabili per lo sviluppo psicofisico dell’uomo, al pari degli altri elementi costitutivi del corpo umano. Esse devono essere presenti, ma in quantità corrette. Questa guida vi spiegherà brevemente la ipovitaminosi e la ipervitaminosi.
2/5 – Ipovitaminosi
Il nostro corpo ha bisogno di vitamine da distribuire durante tutti i pasti che vengono fatti nei vari momenti della giornata. Esistono vari tipi di vitamine: A, B1, B12, C, E, PP e K. La carenza di vitamine o ipovitaminosi, provoca malattie di una certa gravità, come lo scorbuto per carenza di vitamina C, oppure l’anemia per carenza di vitamina B12, la pellagra, il beri-beri, ecc. La corretta quantità di vitamine, per una buona crescita di un bambino, inizia già nel grembo materno. Nei paesi sottosviluppati, l’ipovitaminosi della mamma causa la nascita di creature più fragili, destinate a un destino infausto.
3/5 – Ipervitaminosi
Generalmente un’eccessiva dose di vitamine, ipervitaminosi, si può eliminare con le urine. Però, non tutte le vitamine si eliminano così; alcune, difficili da smaltire, si accumulano nel fegato e causano un affaticamento dell’organo ed un accumulo di vitamine nei tessuti. Le vitamine che vengono definite “innocue”, cioè che si espellono con le urine sono: E, B1, B2, B9, B7, B5. Quelle che affaticano il fegato e causano uno squilibrio al nostro corpo sono le vitamine A, C, B3, PP, B6 e B12. Oltre a questi problemi, un’eccessiva quantità di vitamine può causare danni al sistema nervoso e può dare sintomi quali: stanchezza, nausea, vomito ed irritabilità.
4/5 – Fabbisogno giornaliero
Per non incorrere nell’ipovitaminosi o ipervitaminosi è necessaria un’assunzione consapevole della quantità di vitamine contenuta negli alimenti. Molti prodotti alimentari confezionati riportano sull’ etichetta la quantità e la qualità di vitamine in essi contenuto. Distribuiamole nei vari pasti. Se abbiamo dei dubbi, evitiamo di utilizzare integratori senza il consiglio del proprio medico di fiducia. Allo stesso modo, se ci sono degli alimenti che per vari motivi non possiamo assumere, informiamo ci in quali altri alimenti sono contenuti. Un’alimentazione molto varia, ricca di frutta e verdura, garantisce un buon apporto di vitamine.
5/5 Consigli
- Consigliarti con il medico, in caso di dubbi