Jodie Foster, disciplina e sensibilità

Jodie Foster, attrice, regista e produttrice, è una delle star più riservate, e amate, di Hollywood. Si è trasferita a New York da Los Angeles per garantire più privacy ai figli.

Un mese fa, pochi istanti prima che Jodie Foster, 50 anni, facesse l’ormai celebre coming out sulla sua omosessualità durante la premiazione ai Golden Globe, sullo schermo del teatro è apparsa una frase pronunciata dall’attrice in passato: «Non ho mai aspirato a essere una persona normale, semmai il contrario». Parole che dicono molto di una delle star più pagate e rispettate dello showbiz. Perché diversa, anzi diversissima, Jodie lo è veramente.

Jodie Foster e la sua modern family

Non certo per il suo rifiuto alla chirurgia estetica («Il tempo passa e io interpreto personaggi sempre più avanti negli anni: non voglio diventare un mostro del botox» ha detto una volta). E nemmeno per quella che lei stessa ha definito la sua “modern family”: due figli, Charles e Kit, di cui non ha mai rivelato il padre, e un’ex compagna, Cydney, a cui ha detto addio nel 2008, dopo vent’anni insieme. È ben altro a renderla così unica. Per esempio, quell’insieme d’intelligenza e sensibilità che le ha permesso di non trasformare la fine di un legame importante in una guerra, cosa ben rara tra le celebrities.

Jodie Foster, yoga e Pilates per mantenersi in forma

«Grazie alla mia eroica co-genitrice, alla mia ex partner in amore e sorella dell’anima per la vita» ha detto infatti la Foster, in un discorso sottile, ricco di sottintesi e infine dolcissimo. Ha messo a tacere il cervello e lasciato parlare il cuore, lei che è sempre così razionale, mentre mezza Hollywood era lì attonita ad ascoltare, sapendo che quell’uscita era l’eccezione che conferma la regola di vita dell’artista: la disciplina. Sempre e comunque. Quando si tratta di difendere la vita privata o di studiare un copione, certo, ma anche di mantenersi in forma a suon di yoga, Pilates, corsa e arti marziali.

Palestre e dieta sana per Jodie Foster

«Fare queste attività con rigore è il solo modo per rilassarmi» ha spiegato qualche anno fa. È così da quando l’attrice e regista, appena uscita dall’università, ha attraversato la sua prima crisi personale. «Dormivo, leggevo e ingrassavo» ha raccontato anni fa. «Fino al giorno in cui mi sono detta basta: visto che non avevo ancora un lavoro, mi sarei dedicata al mio corpo come se fosse una professione. Ho iniziato a trascorrere tutto il giorno in palestra e a mangiare sempre nello stesso luogo e alla stessa ora. Così, ho evitato di finire nell’abisso».

La filosofia Wellness per Jodie Foster

Sia chiaro:non c’è più traccia di quest’ossessione, ora che l’interprete di Taxi Driver (aveva 14 anni!) conosce i suoi demoni. Adesso sa che quando comincia ad allenarsi in modo maniacale (di solito succede nelle pause tra un film e l’altro), significa che ha bisogno di tornare a lavorare. È il suo corpo che glielo chiede, come accade alle persone che hanno compreso fino in fondo la filosofia wellness.

La creatività per Jodie Foster

«La creatività è l’unica cosa che mi serve per sentirmi viva» ha confessato nel 2011 al magazine Esquire l’attrice due volte premio Oscar (per Sotto accusa e Il silenzio degli innocenti). Valla a trovare un’altra così a Hollywood! Non a caso, mentre calava il sipario dei Golden Globes, le due conduttrici hanno salutato il pubblico con queste parole: «Noi andiamo a casa con Jodie». E chissà quante altre donne hanno pensato la stessa cosa.