Qualche idea per provare questi cereali

Farine ricche di benefici

Questi preziosissimi micronutrienti sono invece presenti in quantità consistenti (fino all’80% in più) nei cereali meno comuni, che sono rimasti quasi inalterati nei secoli e di cui trovi le caratteristiche nelle schede a seguire.
In più, le farine che se ne ricavano sono quasi sempre integrali, cioè contengono anche la parte migliore, ricca di fibre e antiossidanti. E sono spesso biologiche.

L’unico neo? Il prezzo, dalle due alle sei volte più alto rispetto alla versione classica ottenuta dal grano.

La segale

A chi fa bene  È l’ideale per chi ha problemi di glicemia. La segale ha un indice glicemico bassissimo (45 contro gli 85 della farina di frumento). Una ricerca dell’Università di Lund in Svezia ha dimostrato che il suo consumo è in grado di stabilizzare il livello di zuccheri nel sangue.
Calorie per 100 grammi 319 (-8% rispetto alla farina di frumento).
Il prezzo  2-3 euro al chilo.
La prima volta che la provi  Fatti un sandwich con il pane di segale: è più compatto di quello realizzato con la farina di frumento, ma è più saporito e si mantiene morbido più a lungo. E ha il pregio di sposarsi benissimo con salumi e formaggi.