«Cristina è la mia amica più cara. Da quando lavora però è sempre impegnata e alle mie telefonate risponde a monosillabi. Penso che siano solo scuse e che in realtà mi stia evitando. Perché?». Lisa, Palermo
Carissima Lisa, purtroppo non sempre i rapporti tra amiche si rivelano quel paradiso di comunicazione, comprensione e reciproco sostegno che noi donne tentiamo di costruire. E le piccole incomprensioni, se trascurate, possono ingigantirsi e compromettere il rapporto. Prima di decidere di rinunciare a un’amicizia, però, fai chiarezza con le domande che leggi qui di seguito. Serviranno anche alle altre lettrici nella stessa situazione.
Le domande da farsi
1 Da bambina c’era qualcuno che mi faceva soffrire con i suoi silenzi?
2 I miei genitori mi hanno mai detto: «Se disubbidisci, non ti parlo più?» e poi l’hanno fatto davvero?
3 Da adolescente avevo un gruppo di amiche molto unite?
4 Mi sentivo accettata da loro?
5 Ho mai provato invidia per i successi delle mie amiche?
6 Attualmente mi piace mettere sempre le cose in chiaro?
7 Ho difficoltà ad attendere?
Con queste domande puoi capire subito se il disagio che provi nei confronti della tua amica risale all’infanzia, quando i tuoi genitori usavano l’arma del silenzio come una punizione per i tuoi errori. Ma tutto può anche dipendere da una sorta di invidia che provi verso i successi professionali che la tua amica sta vivendo. O, più semplicemente, non sai aspettare e rispettare i tempi degli altri.
Le vie d’uscita
Se fin da piccola i tuoi genitori hanno usato il silenzio come punizione, è normale che tu oggi non sopporti questo atteggiamento. Prendi il telefono e spiega con assertività alla tua amica che questa situazione non ti va e che vorresti incontrarla. Dille che ti dà fastidio quando una persona cara ti parla a monosillabi e che, pur comprendendo la sua difficoltà dovuta al troppo lavoro, il suo atteggiamento per te è inaccettabile.
Se il tuo disagio nasce dall’invidia che provi per i successi professionali della tua amica, metti da parte l’orgoglio e fai il punto sulle tue aspettative lavorative. E, se puoi, cerca di migliorarti per raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissata. E vedrai che la tua amica sarà felice di aiutarti.
Se invece non sai aspettare, stavolta agisci diversamente: non precipitarti a chiarire il suo silenzio. Evita di chiamarla e basta. Se, come temi, la tua amica non si farà viva, significa che non tiene al vostro rapporto. Lascia che si allontani da te, senza rancore.
Piccolo dizionario di psicologia quotidiana
Comunicazione: è lo scambio di messaggi, emozioni e affettività tra due o più persone.
Assertività: comunicazione basata sul “partire da sé” in cui si dichiara come ci si sente rispetto a una determinata situazione.
Invidia: un sentimento che fa spesso parte dell’amicizia.
E si prova quando un’amica ottiene un riconoscimento che anche noi avremmo voluto.