1/7 – Introduzione
Per vivere meglio è importante conoscere il funzionamento del corpo umano ed i problemi ad esso legati. Disturbi e malattie molto frequenti, soprattutto nei soggetti di età più avanzata, sono quelli legati alle ossa ed alle articolazioni. Esse svolgono un ruolo fondamentale sostenendo il corpo e permettendo i movimenti. Vediamo le principali malattie che colpiscono le ossa e le articolazioni umane.
2/7 Occorrente
- Corretta alimentazione
- apporto di calcio
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Lo scheletro è l’insieme delle ossa del nostro organismo. Svolge una funzione di sostegno, una funzione di movimento e una funzione protettiva nei confronti di organi. Il tessuto fondamentale dello scheletro è il tessuto osseo che, durante tutta la vita di un individuo, subisce un ricambio continuo. Le ossa sono composte da una sostanza organica (l’osseina) e da una parte inorganica. Quando lo scheletro viene colpito da malattie più o meno gravi, le capacità motorie e di equilibrio possono essere compromesse e possono presentarsi anche difficoltà nell’afferrare oggetti.
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Tra le principali malattie che possono colpire le ossa e le articolazioni troviamo l’artrosi e l’osteoporosi. L’artrosi è un’affezione articolare, di origine meccanica e non infiammatoria, caratterizzata da processi degenerativi della cartilagine articolare associate a lesione del tessuto osseo, provocando una limitazione funzionale dell’arto colpito. Questa malattia incide quindi negativamente sull’utilizzo dell’arto in quanto la cartilagine, ormai consumatasi, porta le ossa a stridere l’una sull’altra generando attrito, causa di dolori, traumi e danneggiamento dei legamenti. Questa problematica colpisce le ginocchia, le articolazioni della mano e la zona cervicale/lombare soprattutto in età avanzata.
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L’osteoporosi consiste in una diminuzione della massa ossea con conseguente alterazione qualitativa. Questo provoca possibili fratture ossee a causa dell’elevata fragilità della struttura. Questo impoverimento delle ossa si verifica senza presentare sintomi, solo accertamenti specifici possono portare a diagnosticare la problematica. Il rischio di incorrere in questa malattia aumenta con l’aumentare dell’età. L’osteoporosi si classifica in primaria e secondaria. Quella primaria, post-pausale, è dovuta al calo degli estrogeni; quella secondaria è legata a diverse patologie e si verifica nel corso di malattie endocrine, croniche e reumatiche. Una buona prevenzione ed un corretto stile di vita e di alimentazione (con sufficiente apporto di calcio) possono aiutare il recupero ed evitare che si presentino determinate malattie legate a disagi ossei ed articolari.
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7/7 Consigli
- Inserite correttamente il calcio nell’alimentazione con latte, yogurt e suoi derivati.