La legionella è un batterio gram-negativo che si trova comunemente in luoghi umidi non soggetti a grandi sbalzi di temperatura come sorgenti, stazioni termali, fiumi, laghi e terreni acquitrinosi.
Sopravvive tra i 5,7° e i 55° C e viene facilmente trasportato dall’acqua nebulizzata o dal vapore.
Se questo batterio viene inalato dai soggetti a rischio (solitamente uomini di età avanzata, fumatori, persone con un sistema immunitario carente) può causare due tipi di malattie simili alla polmonite (la febbre di Pontiac e la malattia del legionario), facilmente trattabili con antibiotici a base di eritromicina, ma che se non curate adeguatamente hanno un tasso di mortalità del 5-15%.
Un recente studio inglese eseguito dalla Health Protection Agency rivela che questo microrganismo trova un ambiente favorevole alla riproduzione nei serbatoi dell’acqua per i tergicristalli delle auto e dei camion.
Infatti la malattia del legionario è frequente nella categoria dei guidatori professionisti (autotrasportatori) e si è scoperto che il batterio prolifera nei serbatoi dei tergicristalli, soprattutto se l’acqua non viene addizionata di liquido detergente.
L’acqua nebulizzata infetta entra dai finestrini aperti e viene inalata dal conducente che così viene a contatto con l’agente patogeno.
Meglio quindi tenere puliti i serbatoi e rendere inospitale l’acqua con un detergente apposito.
In casa invece, è meglio evitare i ristagni d’acqua, le incrostazioni ed far eseguire periodicamente la pulizia dei condizionatori d’aria da personale tecnico specializzato.