La cefalea, comunemente conosciuta come “mal di testa”, è uno dei disturbi più frequenti al mondo, tanto da rientrare nella classifica delle maggiori cause di abbassamento della qualità di vita e di assenza dal posto di lavoro.
Tra i tipi di mal di testa più diffusi rientrano senza dubbio l’emicrania e la cefalea di tipo tensivo (ovvero il cosiddetto “mal di testa da stress”), entrambi più frequenti tra le donne ma ognuno dei quali caratterizzati da sintomi specifici.
Se l’emicrania si manifesta con dolore di intensità moderata o intensa, generalmente localizzato da un lato della testa e talvolta associato a nausea, vomito e sensibilità alla luce, infatti, il mal di testa da stress si presenta come una sorta di “casco” che avvolge tutta la testa e che provoca un fastidio tutto sommato sopportabile, che non impedisce lo svolgimento delle normali attività quotidiane.
Tra le opzioni di trattamento consigliabili, l’agopuntura ha dimostrato di essere un’efficace strategia per alleviare intensità e frequenza di emicrania e mal di testa da stress.
Agopuntura: la malattia come blocco energetico
Praticata da migliaia di anni in tutto il mondo, l’agopuntura è una scienza medica basata sui principi della Medicina Tradizionale Cinese, che concepisce la malattia come un eccesso, una mancanza o un blocco di energia.
Per questo motivo, lo scopo dell’agopuntura non mira a curare il sintomo localizzato ma piuttosto a ripristinare l’equilibrio psico-fisico globale della persona, attraverso l’applicazione di piccoli aghi in punti specifici (i meridiani) corrispondenti a canali invisibili che condurrebbero la forza vitale o l’energia chiamata “Qi”.
Come si svolge una seduta
Prima di iniziare un ciclo di trattamenti, il medico agopuntore intrattiene un colloquio durante cui pone diverse domande, talvolta anche apparentemente fuori tema (“cosa ti piace mangiare?”, “sei freddolosa?”, “tendi a esprimere o a reprimere i tuoi stati emotivi?”): questo approccio globale permette allo specialista di conoscere anche le caratteristiche emotive e psichiche della persona, e individuare così il trattamento più adatto.
Nel corso della seduta di trattamento poi, l’agopuntore applica degli aghi sottilissimi e indolori in punti specifici del corpo, che rimangono in sede per circa trenta o quaranta minuti.
Durata e costi di un ciclo di trattamento
Nei casi di cefalea ed emicrania, mediamente servono dieci sedute con cadenza bisettimanale: una volta raggiunti dei risultati apprezzabili, è consigliabile effettuare delle sedute di richiamo una o due volte all’anno.
Ogni seduta dura all’incirca un’ora, con un costo che varia dai 70 ai 130 euro per la prima visita con trattamento, e dai 50 ai 100 euro per le visite e i trattamenti successivi.