Cos’è il massaggio thai
Il massaggio Thai o Massaggio Thailandese è una tipologia di massaggio nato in Thailandia da un medico indiano, che è considerato un trattamento particolarmente potente e funzionale a diversi scopi.
Grazie alla tradizione ayurvedica e alla medicina tradizionale cinese, da cui prende spunto, il massaggio thai apporta benefici sia sul piano fisico che sul piano mentale.
Come si effettua il massaggio Thai
Il massaggio thai prevede manipolazioni di diverso genere, tra cui sicuramente allungamenti e stiramenti, pressioni e compressioni.
Mantenendo il corpo caldo e facendo in modo che poggi su una superficie morbida, il manipolatore effettua le manipolazioni aumentando gradualmente l’intensità. Questo vuol dire che se vuoi sottoporti a un massaggio Thai devi aspettarti un trattamento fisicamente piuttosto intenso.
La tecnica thai
Lo scopo del massaggio è di riattivare la circolazione dell’energia del corpo attraverso i meridiani, per portare a una guarigione, spesso autoindotta.
La tecnica thai si basa sul presupposto che il nostro corpo è percorso da numerosissime linee energetiche (circa 72mila), di cui però le più importanti sono una decina. Grazie alla stimolazione di questi canali energetici che percorrono il nostro organismo, si dovrebbe riuscire a ripristinare il corretto flusso e rimuovere eventuali blocchi energetici che possono causare malesseri, dolori e vari disturbi.
Per stimolare questi canali la tecnicca thai prescrive l’uso di scariate parti del corpo (gomiti, ginocchia, piedi etc.) e non solo delle mani come nei massaggi tradizionali. Durante il massaggio thai non ci si limita quindi alla manipolazione del corpo, ma ci sono anche stiramenti e pressioni di vario tipo.
Un trattamento di vero massaggio thailandese deve durare almeno un’ora e mezzo, e il costo di una seduta oscilla solitamente tra i 50 e i 70 Euro.
I benefici del massaggio thai
Come abbiamo detto, i benefici non sono solo fisici ma anche psicologici e mentali. Vediamoli tutti:
- aumento dell’elasticità muscolare
- miglioramento della mobilità articolare
- incremento della circolazione e dell’ossigenazione dei tessuti
- diminuzione di dolori articolari e di fastidi post attività fisica
- eliminazione delle tossine nel corpo
- miglioramento di disturbi del sonno come insonnia
Questo massaggio è particolarmente consigliato in caso di lombalgie, debolezze muscolari (associate anche al morbo di Parkinson) e tensioni muscolari.
Sicurezza e controindicazioni
Questo tipo di massaggio non è particolarmente invasivo, per cui non presenta forti controindicazioni. Nonostante questo, è bene fare attenzione in caso di: gravidanza, disturbi cardiaci, ernie, ferite, osteoporosi, fratture o altre problematiche fisiche considerevoli.
Prima di affidarsi al massaggiatore, puoi verificare la sua formazione e la sua tecnica. Normalmente, è buona prassi scambiare informazioni sulle necessità specifiche personali, in modo che chi lo pratica possa svolgere il lavoro in sicurezza.